Roma – Conferenze e concerti alla “Nuvola EUR”
Assadakah Roma News – “Le Arti sorelle” saranno protagoniste di un ciclo di conferenze-concerto alla Nuvola dell'Eur il 20 febbraio e il 6 marzo prossimi. A cura di Eur Culture per Roma e Iuc-Istituzione Universitaria dei Concerti, La Sapienza Antica, riflessioni d'amore in poesia, arte e musica tra '500 e '600, si inserisce nella stagione culturale realizzata da Eur Spa, che conta eventi artistico-culturali rivolti a tutte le fasce d'età, offrendo al pubblico la possibilità di apprezzare nello stesso evento, il filo rosso che unisce la produzione letteraria, visiva e musicale, e riconoscere le affinità che governano immagini, parole, suoni.

Da Tiziano e Giorgione fino ad Artemisia Gentileschi, da Palestrina a Monteverdi, dal Cantico dei Cantici a Francesco Petrarca. Due pomeriggi dedicati al mondo dell'arte rinascimentale e barocca in compagnia di storici d'arte e di letteratura quali Augusto Gentili, Costanza Barbieri, Renzo Bragantini e la partecipazione del Concerto Italiano diretto da Rinaldo Alessandrini, interpreti tra i più raffinati del panorama europeo per la musica antica.
Il 20 febbraio ore 18 - Il Canzoniere di Petrarca con Augusto Gentili e Renzo Bragantini. Musiche di Marenzio, Monteverdi, G.
Petrarca fa parte di quel gruppo di poeti i cui versi vennero saccheggiati nel '500 per la composizione di madrigali. La grande popolarità del Canzoniere favorì la scelta, assicurando l'interesse del pubblico e creando una vera e propria corrente stilistica. Soprattutto nel '500 nessun compositore poté esimersi dal cimentarsi con il poeta. Ma anche nella prima metà del '600, compositori come Monteverdi, Luzzaschi, J. de Wert, intravidero nei versi del Canzoniere situazioni emotive dal valore universale, dando vita ad alcuni capolavori nello stile madrigalistico moderno. Luca Marenzio, su alcune scelte poetiche del quale questo programma è composto, fu un fervente seguace della poetica petrarchesca. A lui si deve l'avamposto romano più saldo che per innovazione stilistica si protrasse a seicento inoltrato.