Roberto Roggero - Il turismo è uno dei pilastri principali dell’economia internazionale, e lo è in particolare Medio Oriente e Regno Hashemita di Giordania, che alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano ha ormai un posto di riguardo fra i principali protagonisti.
Il 2023 per la Giordania è stato un anno speciale, con un volume da record ma, come per altre realtà della Regione, oggi deve affrontare una situazione in divenire, ma con importanti opportunità specialmente per quanto riguarda il turismo italiano.
Anche la associazione italo-araba Assadakah era alla BIT 2024, per incontrare il general manager del Jordan Tourism Board, Abed al Razzaq Al Arabiyat. Un incontro piacevole e cordiale, durante il quale è stata discusa una iniziativa decisamente importante, che coinvolge governo e operatori del settore, per una rinnovata immagine mondiale della Giordania.
Oggi è importante promuovere una nuova forma di viaggio, che può essere realizzata grazie alla tecnologia, con un piano ben definito, con una “super-App” a 360°, verso un nuovo concetto di turismo, per ogni esigenza e forma…
La Giordania promuove una piattaforma basata sulle potenzialità della cosiddetta ‘realtà aumentata’ e l’intelligenza artificiale, grazie alle capacità tecniche locali, riconosciute all’avanguardia a livello mondiale. E l’Italia per altro ha segnato il primo posto come afflusso turistico. Qui si incontra il programma della Giordania con quello di Assadakah e di un importante partner no-profit svizzero che ha realizzato questa speciale piattaforma, con relativo software, in diversi Paesi, fra cui Nepal e Madagascar.
Un programma che coinvolge tutti i settori, anche quelli che apparentemente potrebbero non avere un collegamento con il concetto di turismo, e che invece sono un ingranaggio essenziale, per valorizzare anche i territori più remoti, e conseguenti opportunità occupazionali per i giovani. Il programma prevede inoltre il coinvolgimento di chiunque voglia far parte dello scenario, anche in forma privata. Nuove destinazioni, con l’opportunità di sviluppo per quei segmenti non ancora coinvolti o che non hanno ancora accesso al mercato del lavoro nel settore turistico.
In sostanza, la creazione di una piattaforma unificata, per un’azione unificata a livello nazionale, in una sola grande risorsa, per un turismo sostenibile. Inoltre, integrare le varie risorse in un solo processo di acquisto per i viaggiatori stranieri.
Questo è il risultato di una profonda analisi della situazione economica dell'industria turistica che ha subito un rallentamento dovuto ai recenti fatti in Medio Oriente. Da qui l’idea del progetto presentato da Assadakah e dai partner svizzeri specializzati nella creazione di software e piattaforme integrate capaci di fornire ai turisti la possibilità di creare il proprio viaggio personalizzato, tutto in un solo processo, interagendo con i fornitori locali. Lo scopo è quindi l’integrazione di acquisto dei biglietti aerei o trasporto terreste, e vari servizi locali, trasformando di fatto l'industria dei trasporti in un sistema integrato nazionale capace di un solo processo di acquisto, fornendo ogni servizio turistico del paese diventando la prima SuperAPP del medio oriente.
La tecnologia esiste, come conferma anche Karl Ziegler, portavoce del partner svizzero e responsabile della progettazione tecnica, è relativamente semplice e funziona egregiamente…