Assadakah News Agency - Il segretario generale dell'Associazione Italo-Araba Assadakah, Franco Abdelkader Omeich, ha concesso una intervista ad "Al-Sadaqa Online" nella quale si è espresso a favore della pace, della cooperazione internazionale e della convivenza, in particolare riguardo al nuovo corso diplomatico avviato dalla ripresa delle relazioni bilaterali fra Regno dell’Arabia Saudita e Repubblica Islamica dell’Iran: “A prescindere dal movente o da chi è seduto al tavolo, l'accordo saudita-iraniano esprime il desiderio dei due Paesi vicini di realizzare una politica di buon vicinato e di mettere da parte motivi e cause di crisi. La politica del buon vicinato è ormai evidentemente diventata una delle priorità fra i due Paesi, e non solo, in quanto è ora obiettivo principale della reciproca politica estera, e l'accordo raggiunto è davvero una vittoria per il dialogo e una vittoria per la pace”.
Alla domanda se la Cina continuerà a sponsorizzare l'accordo, il segretario generale ha risposto: “Vorrei prima rivolgermi al Sultanato dell'Oman e alla Repubblica dell’Iraq, che hanno svolto un ruolo chiave nel raggiungimento di questa vittoria. Credo che la Cina continuerà a svolgere un ruolo costruttivo nell'affrontare la gestione e la realizzazione degli accordi raggiunti, e darà prova di adeguata responsabilità, come Paese importante e amico del mondo arabo e della Repubblica Islamica”.
Abdelkader Omeich ha dichiarato inoltre che "questo passo contribuirà a rafforzare i pilastri della sicurezza e della stabilità nella regione, consolidando una cooperazione costruttiva e positiva, e aprendo nuovi orizzonti per risolvere i principali problemi della regione, come la causa palestinese, sulla base del rispetto delle Risoluzioni 242, 338, e la Delibera 194 sul diritto del popolo palestinese a fare ritorno nella propria terra di appartenenza”.
Riguardo all'impatto positivo dell'accordo sul Libano, ha affermato: "Credo che il Regno dell'Arabia Saudita in particolare non lascerà soffrire il Libano, soprattutto perché i libanesi sono molto affezionati all’Arabia Saudita, ne hanno un profondo rispetto, e inoltre nessuno può dimenticare l’assistenza da parte del Regno Saudita al Libano in ripetute occasioni. L'ambasciatore saudita in Libano, S.E. Walid al-Bukhari, continua ad essere in prima linea, compiendo encomiabili sforzi, incontrando personalità di primo piano dal punto di vista sia religioso che politico. Sono certo che che il Regno Saudita non lascerà il Libano nel suo calvario, sebbene i libanesi debbano avere piena coscienza e responsabilità e rispettare la decisione della maggioranza politica e sociale, sulla base dell'appartenenza del Libano al mondo arabo, e che tutto questo non si riveli un percorso dannoso per tutti i fratelli arabi”.