Assadakah Roma News - I talebani hanno ordinato la chiusura delle scuole secondarie femminili in Afghanistan poche ore dopo la loro riapertura, ha confermato un funzionario, suscitando confusione per l'inversione politica da parte del gruppo islamico.
"Sì, è vero", ha detto il portavoce talebano Inamullah Samangani quando gli è stato chiesto di confermare le notizie secondo cui alle ragazze era stato ordinato di tornare a casa. Non ha voluto spiegare subito il motivo, mentre il portavoce del ministero dell'Istruzione, Aziz Ahmad Rayan, ha detto: "Non ci è permesso commentare".
Una squadra dell'AFP stava filmando alla Zarghona High School nella capitale, Kabul, quando un insegnante ha detto che le lezioni erano sospese.
Le studentesse, tornate a scuola per la prima volta da quando i talebani hanno preso il potere nell'agosto dello scorso anno, hanno impacchettato in lacrime le loro cose e sono andati via.
"Vedo i miei studenti piangere ", ha detto Palwasha, insegnante della scuola femminile Omra Khan a Kabul, "Ed è molto doloroso".
L'inviata delle Nazioni Unite Deborah Lyons ha definito "inquietanti" i rapporti sulla chiusura.
Quando i talebani hanno preso il potere lo scorso agosto, le scuole sono state chiuse a causa della pandemia di Covid-19, ma solo i ragazzi e le ragazze più giovani hanno potuto riprendere le lezioni due mesi dopo. C'erano timori che i talebani avrebbero interrotto tutta l'istruzione formale per le ragazze, come hanno fatto durante il loro primo periodo al potere dal 1996 al 2001.
La comunità internazionale ha fatto del diritto all'istruzione per tutti un punto fermo nei negoziati sugli aiuti e il riconoscimento del nuovo regime talebano, con diverse nazioni e organizzazioni che si offrono di pagare gli insegnanti.