Arabia Saudita ed Iran siglano accordi di pace

La Giornata Nazionale Palestinese a Beirut

L'Accademia d'Egitto a Roma (Dir. Prof.ssa Rania Yehia) ha celebrato il Natale (9/12/2025) con un evento patrocinato dal Min. Cultura Egiziano (S.E. Ahmed Hanno) e dall'Ambasciatore (S.E. Bassam Rady). Il clou è stato il concerto della Banda Musicale della Guardia di Finanza, diretta dal Col. Leonardo Laserra Ingrosso.

L'Accademia d'Egitto a Roma ha ospitato l'evento "Lettere Danzanti" per celebrare la Giornata Mondiale della Lingua Araba. Alla presenza dell'Ambasciatore Bassam Rady e della Direttrice Rania Yehia, il calligrafo iracheno Amjed Rifaie ha unito l'arte della calligrafia (Patrimonio UNESCO) e la musica di Jalal Qafishah (oud). La serata ha dimostrato come la cultura sia un potente trait d'union diplomatico, riunendo rappresentanti di diverse nazioni tra cui Iran e Russia.

L'incontro tra Magomedsalam Magomedov e il Ministro omanita Mohammed Bin Said Bin Khalfan Al Mamari a Mosca conferma il nuovo slancio strategico nella cooperazione tra Russia e Sultanato dell'Oman. Questa rinnovata stagione di partnership segue direttamente l'intesa cruciale raggiunta nell'aprile 2025 tra il Presidente Putin e il Sultano Haitham bin Tariq Al Said, mirando a tradurre in azioni concrete la volontà di rafforzare i legami economici e diplomatici.

La marcia verde: 50 anni di storia

Cooperazione strategica tra Algeria e Somalia

Sant' Agostino unisce Italia e Algeria

​🇮🇹🤝🇩🇿 L'Ambasciatore Cutillo Intensifica il Dialogo Italia-Algeria: Cooperazione Strategica e Prospettive del Piano Mattei ​

Nicaragua: istruzione universale e diritti sociali. Le connessioni con la Lega Araba e l' Universidad en el Campo (Università in Campagna)

L'articolo copre la solenne celebrazione dell'80° anniversario della Lega Araba tenutasi al Parlamento Europeo a Roma, evento organizzato da Assadakah.

Nuovi Accordi tra Colombia e Arabia Saudita

Iran e stati della Lega Araba votano no al bloqueo economico contro Cuba

Alcuni anziani del villaggio narravano che quella grotta fosse stata un tempo un luogo di iniziazione sacra: chi vi entrava doveva affrontare il canto delle pietre, capace di rivelare la verità o di condannare all’oblio. Si diceva che gli stessi sacerdoti di Almaqah vi compissero riti segreti, imprimendo simboli sulle pareti rocciose. Ed ecco, Bilquis notò che quei segni somigliavano alle iscrizioni Musnad viste nei templi, quasi che la pietra stessa cantasse parole divine.

La nonna le lasciò un dono: una lanterna rotta, ma dentro la quale si agitavano ancora frammenti di sogno. E accanto a lei partì anche un compagno inaspettato: Zarif, un giovane dromedario blu, un po’ goffo, ma saggio e ironico, che conosceva ogni canto beduino e parlava solo per proverbi, Zarif, il Dromedario Parlante.

Possibile accordo Qatar -Iran

Le genti del villaggio veneravano quegli alberi come sacri, chiamandoli Umm al-Zaman, le Madri del Tempo. Nei loro racconti, si narrava che quando il mondo era giovane, gli spiriti della terra, chiamati al-Khushaf, simili alle Fate, avevano benedetto i Baobab, trasformandoli in ponti tra il cielo e la terra. I Baobab, grazie a questa magia, potevano parlare, ma solo con coloro che possedevano un legame profondo con la terra.

Zamzam: Si diceva che avesse il cuore di cristallo, la pelle color cioccolato caldo, e i capelli d’argento intrecciati al sole, perché non aveva mai detto una menzogna, nemmeno per errore.

Il vento cessò, e un ponte fatto di petali di fiori apparve, conducendola ai Giardini. All’interno, alberi dai frutti dorati e fiori che brillavano come stelle la accolsero. Le colombe volarono avanti, e Yasmin le seguì fino a una cascata scintillante.

Il tappeto prese vita. Non volava, ma fluttuava tra le dune come un pensiero tra i sogni. Ogni nuovo disegno che Layla intrecciava svelava una tappa del viaggio, come se il destino stesso fluisse dal telaio.