Oman - Rafforza la Cooperazione Economica con la Russia
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Patrizia Boi (Assadakah News) – Le relazioni tra la Russia e il Sultanato dell'Oman hanno ricevuto un nuovo e significativo slancio, come evidenziato dal recente incontro di alto livello a Mosca - avvenuto lo scorso 26 novembre - tra Magomedsalam Magomedov e il Ministro omanita Mohammed Bin Said Bin Khalfan Al Mamari.
L'incontro segue direttamente la riunione cruciale tenutasi nell'aprile 2025 tra il Presidente russo Vladimir Putin e il Sultano dell'Oman Haitham bin Tariq Al Said, che ha dato il via a una rinnovata stagione di cooperazione bilaterale.
Contesto Storico e Legami Diplomatici

La visita di Stato del 22 aprile ha assunto un significato particolare poiché coincideva con il quarantesimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Russia e Oman. Come ricordato dal Presidente Putin all'inizio dei colloqui, l'attuale Sultano, Sua Maestà Haitham bin Tariq Al Said, non era nuovo in Russia: fu lui stesso a firmare l'accordo che istituiva le relazioni diplomatiche nel lontano 1985, quando ricopriva la carica di ministro. Questa visita, quindi, segnava non solo un rafforzamento dei legami bilaterali, ma anche un momento celebrativo per i legami stabiliti quattro decenni fa.
Il Dialogo sull'Accordo Interetnico

Durante il colloquio svoltosi di recente, dunque, Magomedsalam Magomedov ha illustrato al Ministro omanita il complesso e funzionale sistema che la Russia impiega per promuovere la concordia interetnica e interreligiosa all'interno dei suoi confini. Ha descritto in dettaglio gli obiettivi e le priorità della Strategia della Politica Nazionale di Stato in corso di attuazione e il ruolo attivo del Consiglio Presidenziale per le Relazioni Interetniche. Questo scambio di vedute ha toccato gli aspetti pratici delle attività interreligiose e le modalità di interazione tra le autorità e le associazioni religiose ed etniche dei cittadini.
Crescita Economica e Posizione Geopolitica

Magomedov ha sottolineato la natura intrinsecamente amichevole delle relazioni internazionali tra i due Paesi e la crescente cooperazione economica. Ha inoltre evidenziato l'interazione della Russia con gli Stati arabi nel contesto della promozione dei principi di un ordine mondiale multipolare.
Un punto chiave della discussione è stato il riconoscimento del fatto che l'Oman e altri Paesi arabi non hanno aderito alle sanzioni anti-Russia, nonostante le pressioni esercitate dall'Occidente, rafforzando così l'allineamento sui principi di non ingerenza e autonomia diplomatica.
La Risposta Omanita

Il Ministro Mohammed Bin Said Bin Khalfan Al Mamari ha risposto identificando diverse sfere promettenti in cui Russia e Oman possono sviluppare attivamente la cooperazione. Il Ministro omanita ha inoltre offerto rassicurazioni fondamentali: ha affermato che i cittadini russi in Oman godono di tutti i diritti e le libertà stipulate dalla legislazione locale e dal diritto internazionale.
Al Mamari ha concluso esprimendo gratitudine per la meticolosa preparazione e per il programma particolarmente ricco di impegni organizzato per la delegazione omanita in visita in Russia. La visita si chiude con un forte segnale di volontà congiunta a espandere il partenariato strategico ed economico.







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