(Agenzia Nova) - L’Algeria “non rinuncerà al suo impegno di fornire gas alla Spagna, qualunque siano le circostanze” nei rapporti tra i due Paesi. Lo ha dichiarato il presidente algerino, Abdelmadjid Tebboune, in un’intervista rilasciata ai media nazionali e trasmessa ieri sera sull’emittente di Stato dell’Algeria.
L’Algeria ha richiamato a marzo il suo ambasciatore a Madrid per consultazioni dopo che la Spagna ha sostenuto il piano di autonomia del Marocco nella regione del Sahara occidentale, piano respinto dal movimento indipendentista del Fronte Polisario sostenuto dall’Algeria. Secondo Tebboune, il capovolgimento di Madrid sulla questione del Sahara occidentale è “eticamente e storicamente inammissibile”, sottolineando che il ritorno alla normalità delle relazioni algerine-spagnole dipenderà dall’applicazione del diritto internazionale.
Il presidente algerino ha osservato che la Spagna non ha il diritto di “offrire un Paese colonizzato a un altro Paese”, ribadendo che, nonostante le circostanze, l’Algeria “mantiene buoni rapporti con la Spagna”. Il capo dello Stato algerino ha osservato che la posizione espressa di recente dal capo del governo spagnolo, Pedro Sanchez, sulla questione saharawi “ha cambiato le carte in tavola” e ha richiesto il richiamo da parte dell’Algeria del suo ambasciatore a Madrid. “Dobbiamo distinguere tra il governo spagnolo e lo Stato spagnolo con cui abbiamo legami molto forti. Chiediamo l’applicazione del diritto internazionale in modo che le relazioni con la Spagna tornino alla normalità”, ha aggiunto il presidente algerino. Tebboune ha sottolineato che la Spagna non deve dimenticare la sua responsabilità storica, affermando che l’Algeria “non rinuncerà né al Sahara occidentale né alla Palestina, poiché sono due questioni di decolonizzazione”.