Assadakah Roma News – Le autorità saudite hanno respinto la proposta americana per un rinvio di trenta giorni al taglio della produzione petrolifera decisa dall’Opec+, non a caso l’intervallo di tempo che manca per le elezioni di medio termine del presidente Joe Biden., evento che ha fatto aumentare la tensione politica e diplomatica fra i due Paesi. Il governo saudita ha fatto sapere che, secondo indagini, analisi e consultazioni specifiche, un rinvio della decisione Opec+ comporterebbe conseguenze estremamente negative dal punto di vista economico, a livello globale.
Il ministero degli Esteri del Regno ha emesso una nota ufficiale nella quale si legge l’assoluto rifiuto, con relativa motivazione, circa le dichiarazioni dell’amministrazione Biden, che parlano di una Arabia Saudita schierata nei conflitti internazionali e contro gli interessi degli Stati Uniti.
Secondo Riyadh, le dichiarazioni giunte da Washington presentano un quadro falsato della situazione e soprattutto della decisione dell’Opec+, al di fuori del contesto economico internazionale. La decisione di limitare la produzione di petrolio è stata infatti presa all’unanimità da tutti gli Stati membri dell’Opec+, vengono adottate attraverso il consenso e non sono basate su decisioni unilaterali.
Ogni tentativo di distorcere i fatti sulla posizione del Regno riguardo la crisi in Ucraina è una decisione assolutamente negativa e non cambierà le posizioni di principio del Regno, incluso il voto all'ONU sulla crisi russo-ucraina, basato sulla posizione del Regno sull'importanza per tutti i Paesi di aderire ai principi di diritto internazionale della Carta delle Nazioni Unite, e il rigetto di ogni violazione della sovranità dei Paesi circa il loro territorio.
La monarchia si sforza di preservare la robustezza delle relazioni con tutti i Paesi amici ma allo stesso tempo afferma il suo rigetto di ogni diktat, iniziativa o sforzo di distorcere il nobile obiettivo di proteggere l'economia globale dalla volatilità dei mercati petroliferi.
Il Regno sottolinea inoltre l'importanza di costruire sui solidi principi che hanno retto la relazione americano-saudita per otto decenni passati. Questi principi includono il mutuo rispetto, la persecuzione degli interessi comuni, il contributo attivo al mantenimento della pace e della sicurezza regionali e internazionali, il contrasto al terrorismo e all'estremismo e il raggiungimento della prosperità per le popolazioni della regione.