top of page

Cop28 - Giornate decisive a Dubai

Assadakah News Agency - Dopo una tesa giornata, poco prima delle 18 locali, S.A. Sultan Al-Jaber, della presidenza della Conferenza Cop28, in corso a Dubai, ha diffuso un comunicato alla seduta plenaria dei ministri e dei negoziatori dei quasi 200 Paesi presenti. Una bozza di Dichiarazione, che per la prima volta parla di tagli sia alla produzione che ai consumi dei combustibili fossili, pe arrivare a zero emissioni entro la metà del secolo. La Dichiarazione ha già subito diverse critiche, come il punto relativo alla eliminazione dei combustibili fossili. Il segretario generale ONU, Antonio Guterres, come i Paesi produttori di petrolio e gas, (Arabia Saudita, Iraq e Russia), e chi vorrebbe un testo molto più ambizioso, come Unione Europea e Paesi insulari, hanno definito la bozza insufficiente. Lo stesso Al-Jaber ha riconosciuto la necessità di mettere a punto tecniche di smaltimento e che resta ancora molto da fare. Il commissario UE per il clima, Wopke Hoekstra ha espresso a sua volta insoddisfazione, annunciando che la delegazione europea negozierà il tempo necessario per ottenere i cambiamenti necessari. Contrari anche gli Stati Uniti.

bottom of page