Assadakah Beirut - Secondo i dati raccolti dalle Nazioni Unite e da diverse organizzazioni umanitarie, pur condannando l’attacco del 7 ottobre 2023 da parte di Hamas contro Israele, lo stesso ha scatenato una repressione senza precedenti da parte delle forze di occupazione israeliane, che ad oggi hanno letteralmente sterminato una intera generazione, compiendo quello che si può definire, senza tema di smentita, un genocidio. Sono 15.002 i bambini uccisi dai missili, dai carri armati, dalle bombe e dai fucili israeliani, nel numero delle oltre 35mila vittime fra la popolazione palestinese della Striscia di Gaza. La notizia è stata diffusa dall’agenzia Tass che avrebbe ripreso un comunicato del servizio stampa palestinese, che evidenzia anche più di 20mila morti per malnutrizione e oltre 20mila bambini rimasti orfani a causa della guerra.
Nel frattempo, mentre hamas ribadisce la disponibilità alla proposta di cessate-il-fuoco avanzata dai mediatori di Egitto e Qatar, bombe e missili israeliani hanno causato 4 morti e olrte 15 feriti nel quartiere di Tal al-Sultan, a ovest di Rafah. Lo riporta Al Jazeera Arabic.
Elicotteri da combattimento israeliani hanno lanciato missili anche contro al-Zaytoun, a sud di Gaza City, dove sono stati segnalati anche colpi di artiglieria e spari provenienti da veicoli militari israeliani in avanzamento. Il quartiere di al-Sabra, a sud di Gaza City, sarebbe stato colpito durante la notte da un prolungato bombardamento israeliano.