Lega Araba - Condanna per il voto della Knesset su Cisgiordania

Bishoy Ramzy - Il segretario generale della Lega Araba, Ahmed Aboul Gheit, condanna con massima fermezza il voto della Knesset, il parlamento israeliano, sul disegno di legge unilaterale che impone il controllo israeliano sulla Cisgiordania.

Ahmed Aboul Gheit, segretario generale della Lega degli Stati arabi, ha condannato con la massima fermezza il voto di ieri alla Knesset su un disegno di legge che impone il controllo israeliano sulla Cisgiordania occupata nel 1967. Ha affermato che il disegno di legge rappresenta un collegamento in un piano in corso per imporre un fatto compiuto perpetuando l'occupazione e annettendo il territorio palestinese occupato.

Jamal Rushdi, portavoce ufficiale del segretario generale, ha citato Aboul Gheit affermando che i tentativi dell'occupazione di cambiare lo status legale della Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est, sono inaccettabili e non hanno alcuna base legale. La Cisgiordania è un territorio occupato dal diritto internazionale e riconosciuto dalle Nazioni Unite, e le leggi della Knesset non cambieranno questo fatto evidente.

Aboul Gheit ha invitato la comunità internazionale ad affrontare con fermezza tali misure giuridicamente non valide e moralmente riprovevoli, sottolineando la necessità di aderire alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza, in particolare alle risoluzioni 242 (1967) e 2234 (2016), come base per porre fine all'occupazione. Ciò è particolarmente importante di fronte ai piani di Israele di normalizzare lo status giuridico dell'occupazione annettendo la Cisgiordania. Ha aggiunto che gli insediamenti estremisti e i movimenti religiosi all'interno di Israele porteranno l'intera regione a catastrofici scontri religiosi se non vengono affrontati e le loro ambizioni ossessive non vengono sfidate.