Assadakah News - La associazione italo-araba Assadakah esprime sincero cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime delle torrenziali inondazioni che hanno colpito Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita. Non si è mai vista, a memoria d’uomo, una città del deserto come Dubai, sommersa dalle acque, o i cammelli trascinati dalla corrente. Il clima del territorio è solitamente arido, e dunque impreparato a un tale scenario: fortissimi temporali stanno colpendo anche Bahrain e Qatar, mentre nel sultanato dell’Oman la tempesta, a partire da domenica scorsa, ha fatto almeno 18 morti. Tra loro ci sono nove alunni di una scuola che hanno perso la vita a bordo di un pulmino spazzato via dalle acque impetuose.
Altre cinque persone risultano disperse nel nord-est del Paese. Da lunedì le scuole sono chiuse, così come alcune importanti strade di comunicazione. Decine di persone rimaste bloccate sono state salvate in operazioni aiutate da elicotteri dell'aeronautica militare dell'Oman.
L'alluvione sta causando enormi disagi anche a Dubai. Nella capitale degli Emirati Arabi, l'aeroporto internazionale è completamente allagato. Migliaia di passeggeri sono bloccati nello scalo, i voli stanno subendo ritardi, deviazioni e cancellazioni.
A partire dalle prime ore di martedì 16 aprile 2024 forti temporali si sono abbattuti sugli Emirati Arabi Uniti a seguito di un'eccezionale ondata di maltempo, con piogge torrenziali, venti fino a 80 km/h, fiumi d'acqua nell'aeroporto internazionale di Dubai e strade allagate. La quantità di pioggia caduta in 24 ore a Dubai segna un record di precipitazioni dall'inizio della raccolta dati nel 1949.