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Onomastici e chiese libanesi

Camille Eid - Buon onomastico a tutti i Francesco, François, Francis...e loro corrispettivi al femminile per la festa del santo patrono d'Italia, chiamato dalle nostre parti Mar Francīs al-Assīzi مار فرنسيس الأسيزي

I frati minori raggiunsero Beirut nella seconda metà del 1200, mentre i cappuccini arrivarono nel 1626. Sarebbe perciò troppo lungo elencare tutti i luoghi di culto, le scuole e gli ospedali gestiti dalla grande famiglia francescana in Libano: Oltre ai tre rami maschili (frati minori Ofm, frati conventuali e frati cappuccini), anche 5 rami femminili (francescane missionarie, dell'Immacolata, della Croce del Libano, di S. Teresa, di Maria). Mi limito quindi a indicare i conventi e le chiese consacrati al poverello d'Assisi. A Beirut (rue Hamra), a Ghazir (convento del XVI secolo), a Jall el-Dib, a Abey, a Mtayleb (Metn) e a Tripoli-Mina (1858).

I Sinassari orientali - maronita, greco-cattolico, greco-ortodosso, armeno e siriaco - ricordano oggi i martiri Cipriano e Giustina مار قبريانوس ويوستينا celebrati il 26 settembre nel Calendario romano. Il primo non è da confondere con il famoso vescovo di Cartagine, mentre la seconda è la santa di Antiochia venerata a Piacenza.

In Libano è molto noto il monastero maronita di Kfifane (distretto di Batroun) che porta i loro nomi, anche perché è luogo di pellegrinaggio alle tombe di S. Nemetallah Hardini (+1858) e del beato Estephan Nehme. Questo monastero fu residenza patriarcale all'inizio del XIII secolo, prima di diventare, nel 1763, proprietà dell'Ordine libanese maronita (Olm), che vi ha effettuato grandi lavori di restauro. Altri luoghi di culto di "Mar Qibrianos e Yustina" si trovano a Bsarma (Koura), Kfarzeina, Raskifa e Ehden (Zghorta).

Da non dimenticare l’importante festa di Santa Teresa d’Avila ( القديسة تريزيا الأفيلية) che ci porta a evocare l'importante presenza in Libano di ben quattro congregazioni di suore carmelitane: il Carmelo di S. Teresa. Dispone di 9 conventi, tra cui quelli di Fanar (casa provinciale e scuola), Raachine (Kesruan), Zahle (ospedale di Tall Chiha), Bsharre e Qobayyat (Akkar, loro prima casa aperta nel 1904); le carmelitane scalze. Risiedono dal 1962 al convento della Theotokos a Harissa, il secondo Carmelo al mondo (dopo Sofia, in Bulgaria) di rito bizantino-melchita. Questa casa era frequentata dall'amica Jocelyne Khoueiry (per chi di voi l'ha conosciuta). Nel 2005 le suore hanno inaugurato una nuova casa nella località di Kfar Mas-houn, nel distretto di Byblos. Il Carmelo apostolico di S. Giuseppe; Due conventi a Beirut con annessa scuola. Le religiose di N.S. del Carmelo. Un convento a Raouda-Bouchrieh, vicino a Beirut. Segnalo la presenza di una chiesa privata dedicata a S. Teresa d'Avila fatta costruire nel 1869 dalla famiglia Khazen a Qleyate (Kesruan).

Da ricordare anche che l'ex Ospedale italiano di Tripoli, nel nord del Libano, fu trasformato per un certo periodo in una scuola gestita dalle carmelitane prima di diventare un liceo francese e infine un... centro commerciale.

Il 22 ottobre il Calendario romano celebra la festa di Sant'Ignazio di Antiochia مار إغناطيوس الأنطاكي أو النوراني che i cristiani orientali dei vari riti celebrano invece il 20 dicembre.

La prima chiesa dedicata in Libano a questa grande figura fu inaugurata nel 1931 dal patriarca siro-cattolico Tappouni dentro la sede patriarcale sita a pochi passi dal Museo nazionale di Beirut. Sant'Ignazio è infatti il patrono della Chiesa siriaca e i patriarchi (sia cattolici che ortodossi) antepongono il nome di Ignazio al proprio nome. Quello cattolico si chiama Ighnatius Youssef Younan, mentre l'ortodosso si chiama Ighnatius Afram II Karim. Esiste un'altra chiesa dedicata a Sant'Ignazio a Kfarnis - Ja'ayil, una località dello Chouf che si trova a 1.000 metri di altitudine. La chiesa è stata restaurata e inaugurata recentemente.

I fedeli di tutti i riti cristiani (latini, greco-ortodossi, maroniti, armeni, greco-cattolici) celebrano oggi la festa di San Demetrio, chiamato in diversi modi in Libano: Dimitrios, Dimitri, Mitri e Mitr (sempre più breve, eh!). Vi sarà capitato di passare nel quartiere Mar Mitr ad Achrafieh (Beirut), che prende il nome dall'omonima chiesa greco-ortodossa e dall'adiacente cimitero monumentale della comunità ortodossa.

Altre chiese dedicate al santo di Salonicco si trovano a Kosba (distretto di Koura, antico monastero ortodosso del XIII sec. in corso di restauro), a Deddeh (Koura), a Kfartayh (nel Metn, un monastero del 1764 dei monaci melchiti choueiriti), a Haytla (Akkar) e - di recente - anche a Zouk Mikael (Kesruan).

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