Assadakah Roma News - L'emiro del Qatar, S.A. Tamim bin Hamad Al Thani è in questi giorni a Berlino, dove incontrerà il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Uno degli obiettivi dell'incontro sarà chiudere un nuovo contratto su lungo periodo per l'export in Germania di GNL, gas naturale liquefatto. Si parlerà anche di altri accordi, ad esempio nel settore militare, con una più stretta cooperazione tra le forze armate tedesche e l'esercito del Qatar.
Lo riporta Handelsblatt, che sottolinea anche che il governo tedesco attende con impazienza l'affare energetico, considerato un nuovo tassello per rendersi indipendenti dal gas russo. Il GNL arriverebbe più velocemente del previsto. "Vogliamo che il nostro impianto statunitense di gas naturale liquefatto Golden Pass in Texas, di cui Qatar Energy detiene il 70%, sia pronto già nel 2024, in modo da poter poi dedi carci alle consegne alla Germania" ha dichiarato il vice primo ministro del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al-Thani. Volumi di gas aggiuntivi arriveranno in un secondo momento: "l'espansione della produzione nel nostro giacimento di gas North Dome non sarà completata prima del 2026, ma forse già nel 2025", ha spiegato il vice primo ministro al giornale economico tedesco. North Dome è il più grande giacimento di gas del mondo, condiviso da Qatar e Iran nel Golfo Persico. Entro il 2026, la produzione di gas del Qatar dovrebbe passare dagli attuali 77 a 126 milioni di tonnellate di GNL.
"Vogliamo sapere quanta parte di questo prodotto la Germania vuole comprare nel lungo termine", ha dichiarato l'ambasciatore del Qatar, Abdulla Bin Mohammed Al-Thani, sempre all'Handelsblatt, aggiungendo che "la partnership energetica con la Germania sarà 'cementata' durante la visita dell'emiro". Il vice primo ministro, che è anche ministro degli Esteri e presidente del fondo sovrano QIA, ha tuttavia ammesso che il Qatar non sarà in grado di fornire a Berlino l'intera quantità necessaria per sostituire le forniture di gas dalla Russia.