top of page

Sudan - La situazione nel cuore dell’Africa

Roberto Roggero - Il Paese africano culla della vita, con origini millenarie, ha attraversato periodi decisamente drammatici, soprattutto nella storia recente, specialmente in ragione delle enormi ricchezze. Dopo il colpo di stato del 2021 il governo è stato esercitato dai militari, che si sono comunque impegnati nella transizione del potere a un governo civile, fra contrasti interni non ancora risolti. L’attenzione nazionale, e non solo, è concentrata sulla scelta dei membri del nuovo governo, soprattutto per le cariche più importanti.

Le missioni dell’ONU, dell’Unione Africana, di altre organizzazioni ufficiali come la Igad per l’integrazione nazionale, sembra siano riuscite ad avere favorito questo fondamentale passaggio, ma prima delle elezioni, tanto attese e previste per il 2023, è necessaria una totale adesione all’Accordo Quadro del dicembre scorso: progetto biennale per un governo civile e ripresa della democratizzazione, che aveva preso avvio dopo l’allontanamento del dittatore Omar Al-Bashir.

Il Sudan è un paese composto da diverse etnie, diverse culture, ma un esempio di come si voglia giungere a una coesistenza pacifica e una cooperazione per vivere un futuro, e per lasciare alle generazioni prossime un Paese vivibile.

Di certo, servono anche e soprattutto basi economiche e sociali per questo obiettivo, e un accordo fra le parti sociali e politiche è essenziale. Di fatto, l’accordo del dicembre 2022 ha un valore storico fondamentale, ma la ripartizione di ministeri e poteri non è ancora definita, e ciò non fa che ritardare gli obiettivi. Da considerare poi l’atteggiamento verso gli investimenti stranieri, compresi quelli che seguirebbero alle richieste russe di allestire basi sul Mar Rosso, come accesso al Mediterraneo e monitoraggio di settori sensibili come il Golfo e l’Oceano Indiano.

Notevoli passi avanti sono comunque stati fatti dal Sudan, e dalla sua popolazione che dimostra non comune coraggio, resistenza e volontà di futuro, nel processo per riportare il Paese nello sviluppo della comunità internazionale.

Oggi si sono aperte in Sudan nuove possibilità di cooperazione, su importanti tematiche globali come sicurezza, energia, risorse idriche e geologiche, con la possibilità di investimenti esteri per un Paese finalmente pacifico e avviato allo sviluppo.


bottom of page