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Tajani - “Per Gaza l’Italia fa la propria parte”


Assadakah News Agency - “Nella sua azione per distruggere le basi di Hamas, chiediamo a Israele di rispettare i diritti della popolazione civile della Striscia di Gaza "che nulla ha a che fare con i terroristi". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nella riunione della commissione Monitoraggio dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa presso l'aula dei gruppi parlamentari alla Camera.

"C'è attenzione anche da parte della Corte Penale Internazionale verso i crimini commessi da Hamas contro la popolazione civile, particolarmente efferati", ha precisato il ministro. Sul fronte dell'impegno italiano, Tajani ha ricordato che c'è la nave ospedale “Vulcano” che ha attraccato in Egitto e sta per essere operativo un ospedale da campo che verrà costruito nella Striscia. Abbiamo anche ribadito la nostra disponibilità ad accogliere feriti palestinesi negli ospedali italiani", ha aggiunto.

La nave Vulcano della Marina Militare è giunta ad Al-Arish, in Egitto, a circa 50 km dal valico di Rafah. A bordo, sale operatorie e ambulatori in cui medici civili e militari di diversi Paesi cureranno civili feriti di striscia di Gaza. Con i medici italiani collaboreranno anche sanitari di Qatar ed Emirati Arabi Uniti.

Personale della Mezzaluna Rossa individuerà le persone bisognose di cure che potranno essere trasferite sulla Vulcano sia via terra, che dal mare o con elicotteri. "L'Italia, come promesso, sta facendo la sua parte per Gaza", ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, sottolineando che l'arrivo della nave "è il risultato di un grande lavoro di squadra".

Oltre alla nave “Vulcano”, l'impegno umanitario italiano per l'area si è concretizzato con l'invio nelle settimane scorse di due aerei con materiale sanitario, mentre è allo studio lo schieramento di un ospedale da campo a Gaza assieme agli Emirati Arabi Uniti. Il 30 novembre, intanto, un team di medici dagli ospedali Gaslini di Genova e Bambino Gesù di Roma è arrivato giovedì scorso a Dubai, con il volo della premier Giorgia Meloni, per aiutare i medici emiratini nelle cure dei numerosi pazienti minori palestinesi trasferiti negli Emirati negli ultimi giorni.

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