Assadakah Roma News - In occasione dell’evento del 25 novembre a Trevignano Romano, per manifestare contro la violenza sulla donna, e celebrare il ruolo della diplomazia al femminile, verrà ricordata la figura di Hebe de Bonafini, che anche il papa ha citato recentemente, ricordando come sia possibile trasformare il dolore in difesa dei diritti degli emarginati. Una persona che oggi i giovani non conoscono: Ebe Pastor de Bonafini, scomparsa lo scorso 20 novembre 2022 a 94 anni, è stata la presidente e uno dei simboli di Plaza de Mayo, l'organizzazione delle donne argentine i cui figli scomparvero durante la dittatura, i Desaparecidos.
In quanto presidente dell'Associazione dal 1979, si è pronunciata in difesa dei diritti umani, sia in Argentina che all'estero, ottenendo riconoscimenti internazionali tra cui il Premio UNESCO per l'Educazione alla Pace nel 1999. Nel dicembre 1982 organizzò la marcia di resistenza lungo l'Avenida de Mayo, la prima manifestazione del fuori dall'omonima Plaza de Mayo, a cui partecipò una grande folla. Dopo le sentenze del grande Processo alla Giunta, nel 1985, Hebe de Bonafini, divenne ancora più radicale, ha collaborato strettamente con i presidenti Néstor Kirchner e Cristina Fernández, divenendo consigliere della Casa Rosada. Nel 2006 ha annunciato che la sua organizzazione avrebbe interrotto la sua annuale Marcia di Resistenza in segno di riconoscimento del successo del presidente Nestor Kirchner nel promulgare la legge del punto finale e la legge dell'obbedienza dovuta.
Il 25 novembre, quindi, importante giornata, visto soprattutto il nutrito programma degli interventi. Grazie alla instancabile sindaco Claudia Maciucchi, con il patrocinio della Lega degli Stati Arabi, della Associazione Italo-Araba Assadakah, e del Comune di Trevignano Romano, avrà luogo, alle 17.30 nel Palazzo Comunale, l’incontro “Le donne vittime delle guerre e il ruolo della Diplomazia”. Al centro il ruolo della Diplomazia internazionale a sostegno dei diritti della donna e all’insegna della pace.
Interverranno S.E. Inas Mekkawi, capo missione diplomatica della Lega Araba; S.E. Asmahan Abdulhameed Al Toqi, ambasciatrice dello Yemen e Decano degli ambasciatori arabi in Italia; S.E. Tsovinar Hambardzumyan, ambasciatrice dell’Armenia; Zekia Seddiki, presidente di “Mama Sofia” e moglie del compianto ambasciatore italiano in Congo, Luca Attanasio; Soumaya Hadef, primo segretario per gli affari internazionali all’ambasciata di Algeria; Lamia Ben Redouan, console di Algeria; Rita Tekeyan, nota artista proveniente dall’Armenia; i rappresentanti di Assadakah e della associazione “Un cedro per la Pace”, oltre a Myriam Muhm, conosciuta giornalista e documentarista, e Viola Catena, assessore al Comune di Trevignano Romano.