Assadakah News Agency - La stampa occidentale non ha sottolineato il fatto, probabilmente giudicandolo un affare che riguarda un’area che non interessa direttamente, ma è stato un non indifferente errore di valutazione
All’inizio di dicembre, il sovrano del Marocco, S.A. Mohammed VI, è stato ricevuto con gli onori di Stato dal presidente degli Emirati Arabi Uniti, S.A. Mohammed Ben Zayed Al-Nahyan, al palazzo presidenziale Qasr Al Watan di Abu Dhabi, con tanto di squadrone di cavalieri, canti e dance rituali, tradizione riservata all’accoglienza degli ospiti di particolare rilievo. In questa occasione, la pattuglia acrobatica nazionale Al Fursan ha volato sopra il Palazzo, tracciando nel cielo nastri di fumo nei colori rosso e verde della bandiera marocchina, mentre risuonava il saluto di 21 tiri di cannone in segno di benvenuto.
I due leaders hanno successivamente salutato i rispettivi colori al suono dei due inni nazionali, prima di passare in rassegna un distaccamento delle forze terrestri, navali e aeree degli Emirati che hanno reso gli onori.
Re Mohammed VI ha avuto diversi incontro con molte personalità politiche degli Emirati. Il Presidente dello Stato degli Emirati Arabi Uniti è stato, da parte sua, accolto dai membri della delegazione ufficiale che accompagnava il Sovrano, composta da Moulay Abdellah Alaoui e Moulay Youssef Alaoui, nonché da altre personalità politiche, consiglieri del Sovrano e alti funzionari dello Stato.
Il viaggio del re del Marocco è il primo dall’elezione da parte del Consiglio Federale Supremo dello Stato, il 14 maggio 2022, dello sceicco Mohammed Bin Zayed al-Nahyan, come presidente emiratino. La visita del monarca marocchino è coincisa con l’organizzazione della 28a Conferenza delle Parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Cop28) e con la guerra israeliana in corso a Gaza.
La settimana scorsa, il re Mohammed VI ha indirizzato una lettera all’assemblea chiedendo un “cambio di paradigma” nei negoziati globali sul clima e esortando i leader mondiali ad abbandonare le “mezze misure” e ad abbracciare un coraggioso patto di azione. Il re Mohammed VI è poi stato accolto dallo Sceicco Mansour Ben Zayed Al-Nahyan, Vice-Presidente degli Emirati Arabi Uniti, vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Capo di Gabinetto Presidenziale, da Sheikh Khaleed Ben Mohammed Ben Zayed Al-Nahyan, principe ereditario di Abu Dhabi, da Sheikh Hazaa Ben Zayed Al-Nahyan, e da altri membri del governo emiratino.