Assadakah - Alla Borsa saudita le rinnovabili piacciono più del petrolio. Almeno così pare, a giudicare dal successo della quotazione di Acwa Power International, sbarcata lunedì 11 ottobre sul listino Tadawul con risultati più lusinghieri di quelli ottenuti tre anni dalla storica Ipo di Saudi Aramco. Certo, tutto è in scala minore: Aramco aveva raccolto ben 29,4 miliardi di dollari e Acwa solo 1,2 miliardi. Ma l’Ipo della società energetica – impegnata in patria e all’estero nello sviluppo di ambiziosi…
E’ il National Renewable Energy Program (NREP) supervisionato dal Ministero dell'Energia, dell'Industria (MEIM) del Regno, è un'iniziativa strategica a lungo termine che supporta direttamente la Vision 2030 del Regno.
Il programma, attuato dall'Ufficio per lo sviluppo dei progetti di energia rinnovabile (REPDO) del Ministero, ha definito una tabella di marcia sistematica e mirata per diversificare rapidamente l'approvvigionamento energetico nazionale del Regno.
Attraverso la diversificazione del mix energetico dell'Arabia Saudita, il NREP non solo ridurrà la dipendenza del Regno dal petrolio e le sue emissioni di gas serra come parte dell'accordo di Parigi; consentirà inoltre la creazione di posti di lavoro e catalizzerà lo sviluppo economico in tutto il Regno, sostenendo la prosperità a lungo termine in linea con gli obiettivi di Vision 2030.
Il NREP guiderà la creazione di una nuova industria tecnologica per le energie rinnovabili e sosterrà la creazione di questo promettente settore sfruttando gli investimenti del settore privato e incoraggiando i partenariati pubblico-privato.
Nel 2018 nell'ambito del NREP, l'Arabia Saudita ha lanciato con successo due progetti di energia rinnovabile nella regione settentrionale di Al-Jouf: Sakaka, un impianto solare fotovoltaico da 300 MW, assegnato ad AWCA Power, aprirà i battenti nel novembre 2018; e il progetto eolico onshore Dumat Al-Jandal da 400 MW.