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Armenia - Memorandum d’Intesa con Anas

Assadakah Yerevan - Un accordo per la cooperazione intergovernativa nel settore delle infrastrutture e della mobilità tra Italia e Armenia: a siglare oggi il memorandum d’intesa sono stati l’Amministratore Delegato di Anas, Aldo Isi, e l’Executive Director del Road Department Fund, Gor Avetisyan. Presenti alla firma – nella direzione generale dell’Anas – anche il Ministro dell’Amministrazione Territoriale e delle Infrastrutture della Repubblica di Armenia Gnel Sanosyan e la Viceministra Christine Ghalechyan.

Gli ambiti di cooperazione previsti -spiega l’Anas in una nota – attengono allo sviluppo delle infrastrutture di trasporto attraverso la condivisione delle rispettive best practice, allo scambio di informazioni sull’innovazione e sulle tecnologie delle relative infrastrutture stradali ed all’aumento della sicurezza stradale e protezione dell’ambiente.

Le azioni si baseranno sullo scambio di specialisti, comprese periodiche visite di studio per promuovere il potenziamento della sicurezza delle infrastrutture stradali, organizzazione di conferenze congiunte, seminari, workshop, incontri e programmi di formazione; facilitazione della comunicazione per la promozione dello scambio delle best practice in materia di infrastrutture stradali e condivisione di informazioni su programmi e iniziative inerenti all’ingegneria stradale. “L’intesa – commenta Aldo Isi – rappresenta per i due Paesi una importante occasione di cooperazione e scambio di know-how ingegneristico e tecnologico. La nostra azienda da quasi un secolo costruisce le strade che connettono ogni località dell’Italia. Gestiamo oltre 32 mila km di strade statali, autostrade e raccordi autostradali, più di 18.600 ponti e viadotti e oltre 2.000 gallerie. Quotidianamente siamo impegnati a fornire un servizio fondamentale per la mobilità del Paese – sono 8 milioni circa le persone che percorrono ogni giorno le nostre strade - e per la logistica dell’economia italiana, migliorando gli standard di sicurezza delle infrastrutture per offrire agli utenti della strada un viaggio confortevole e sicuro”.

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