Assadakah - Solidarietà con la mobilitazione pro Gaza
- 22 set
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National News Agency - Treni, trasporti pubblici e molti altri settori sono stati fermati questa mattina in solidarietà con la Palestina, e per fermare il massacro di Gaza.

E’ infatti in atto lo sciopero generale, indetto dai sindacati e da numerose organizzazioni sindacali, sia del settore pubblico che privato. Associazioni e gruppi giornalistici italiani e stranieri hanno aderito a quella che chiamano "Mobilitazione Generale per la verità sul genocidio a Gaza".
Diverse università, scuole e lavoratori portuali hanno deciso di interrompere oggi il lavoro per manifestare contro il genocidio in Palestina, con lo slogan "Ferma tutto, Palestina nel cuore". L'iniziativa è accompagnata da una marcia a Roma, mentre proteste si terranno in più di 60 città italiane.
L'Associazione Internazionale di Amicizia Italo-Araba Assadakah si è unita alle iniziative in corso sciopero. In una dichiarazione, l'associazione ha affermato: "Dichiariamo lo sciopero contro il genocidio in Palestina, contro la fornitura di armi a Israele e contro la mancanza di un intervento concreto per disimpegnarci dagli orribili crimini commessi dall'occupazione israeliana, oltre al sostegno incondizionato alla missione della "Global Sumud Flotilla", che ha l’obiettivo di fornire aiuti umanitari al popolo palestinese. "Saremo sul campo per sottolineare che non vogliamo essere complici, con il silenzio sulla guerra a Gaza", ha aggiunto l'associazione. "Il 22 settembre è un giorno in cui tutti potranno scendere in piazza per interrompere ogni cooperazione con Israele e difendere Gaza".
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