top of page

Dichiarazioni dell'Ambasciatrice palestinese, Abuamara

  • 2 ore fa
  • Tempo di lettura: 1 min

Assadakah News


ree

L'Ambasciatrice palestinese, Mona Abuamara, manifesta un certo scetticismo sull'Accordo per Gaza, crede alla possibilità che Israele non voglia, la seconda fase dell'accordo per la Striscia di Gaza. Sostiene che Israele "non ha mai smesso di uccidere, anzi, vuole finire il lavoro, andare avanti con il genocidio".

Afferma che Israele "non ha a cuore la pace, non vuole la soluzione dei due Stati, non vuole uno Stato palestinese vicino". Ritiene che Israele "aspetti una scusa, attende che succeda qualcosa in Cisgiordania, per portare avanti un’accelerazione", aspettativa per un pretesto.

L'obiettivo di Israele è quello di sfollare i residenti di Gaza ("i gazawi"), con il sostegno degli USA.

Al valico di Rafah Israele cerca di aprire unilateralmente il valico, ma solo per l'uscita dei cittadini dalla Striscia di Gaza, e non per il loro ritorno. Questa visione e questi obiettivi israeliani sono ritenuti pienamente coerenti con il sostegno degli Stati Uniti. La posizione Palestinese su Rafah è quella di respingere categoricamente questo approccio e questa politica.

Il sostegno Internazionale al rifiuto è sostenuto da Egitto, Giordania, dagli Stati Arabi e islamici, dalla maggior parte dei Paesi dell'ONU.

Il ruolo della Comunità Internazionale dovrebbe promuovere l'apertura dei confini per gli aiuti, l'uscita di Israele da Gaza e la protezione del diritto dei palestinesi all'autodeterminazione.

Commenti


bottom of page