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Energia – Oman e Arabia Saudita, nuovi accordi commerciali

Assadakah News Agency/Agenzia Nova - La compagnia Oman Lng ha firmato un accordo con la società cinese Unipec, per la fornitura di circa un milione di tonnellate di gas naturale liquefatto all'anno per un periodo di quattro anni, a partire dal 2025, come confermato in una dichiarazione dall’amministratore delegato di Oman Lng Company, Hamad bin Mohammed al Nomani, e dal direttore generale di Unipec, Wang Yahang. E’ il primo contratto firmato con una società cinese, nel quadro di sviluppo della partnership strategica della compagnia con diverse società nel campo dell'energia e l'accesso a nuovi mercati".

La compagnia saudita per le energie rinnovabili Acwa Power ha raggiunto la più grande capacità di desalinizzazione dell'acqua, con il servizio reso ogni giorno a 5,5 milioni di persone in più nella regione del Consiglio di Cooperazione del Golfo. Lo riferisce un comunicato stampa diffuso dal sito web d'informazione "Zawya". Secondo il comunicato, l'azienda ha aggiunto una capacità di desalinizzazione dell'acqua di 2,4 milioni di centimetri cubi al giorno, attraverso quattro megaprogetti ad osmosi inversa in Medio Oriente, portando la capacità idrica aggregata di Acwa fino a 6,4 milioni di metri cubi. La società gestisce attualmente 16 progetti in quattro diverse Paesi e soddisfa quasi il 30 per cento del fabbisogno idrico complessivo dell'Arabia Saudita.

Il colosso energetico saudita Saudi Aramco ha firmato oltre cento tra accordi e memorandum di intesa dal valore complessivo di 7,2 milioni di dollari per favorire la trasformazione digitale della compagnia. Lo ha annunciato la stessa Saudi Aramco nel corso del Forum Iktav (Saudi Aramco's In-Kingdom Total Value Add), che ha preso il via a Dhahran, città situata sulla costa orientale dell'Arabia Saudita, con l'obiettivo di evidenziare gli sforzi di localizzazione in aree chiave quali digitale, sostenibilità, industria e settore manifatturiero e incoraggiare opportunità per le imprese locali impegnate ad "aumentare il contenuto locale all'interno dell'economia energetica saudita". Secondo quanto riferito dal portale di informazione "Attaqa", gli accordi siglati da Saudi Aramco mirano a sostenere lo sviluppo di un sistema industriale diversificato, sostenibile e competitivo a livello globale. La società ha anche annunciato la creazione di "Aramco Digital Company", compagnia interamente posseduta da Saudi Aramco e che mira ad accelerare il processo di trasformazione digitale in Arabia Saudita, Medio Oriente e Nord Africa. Il programma Iktav incoraggia i fornitori a stabilire sedi regionali in Arabia Saudita. Dal lancio di Iktav, nel 2015, la percentuale di localizzazione è passata dal 35 per cento al 63 per cento del 2022, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa saudita "Spa". Aramco ha istituito più di 16 centri di formazione in dieci città saudite, coprendo più di 60 settori commerciali, mentre sono stati effettuati più di 150 investimenti, compresi quelli per prodotti fabbricati per la prima volta nel Paese.

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