Assadakah Roma News – Dopo il fallimento dei vari tentativi di mediazione, nonché dei colloqui con la mediazione della Turchia, è la Lega degli Stati Arabi a scendere direttamente in campo per cercare di risolvere la crisi ucraina e porre fine al drammatico conflitto in corso.
La Lega Araba si propone come mediatore fra Mosca e Kiev, come confermato da Sameh El Shukri, ministro degli Esteri dell’Egitto, Paese dove la Lega Araba ha la propria sede.
Da Mosca, il ministro degli Esteri, Sergej Lavrov, conferma le intenzioni dell’organizzazione degli Stati Arabi e annuncia un imminente incontro con una delegazione ufficiale per stabilire un primo contatto a proposito della crisi ucraina, che sarà composta dal segretario generale Ahmed Aboul Gheit e dai ministri degli Esteri di Egitto, Algeria, Giordania, Iraq e Sudan.
L'organizzazione panaraba è pronta a facilitare gli sforzi per trovare un accordo politico tra Russia e Ucraina, ha affermato Hossam Zaki, segretario generale aggiunto della Lega Araba. Diversi giorni dopo il lancio "dell'operazione militare speciale" della Russia in Ucraina, l'Egitto ha avviato una riunione di rappresentanti permanenti presso la Lega araba per concordare una posizione sul conflitto. I presupposti sono ritenuti positivi, dal momento che la Lega Araba mantiene relazioni sia con Mosca che con Kiev.