Lega Araba-Russia - In preparazione il Vertice di Mosca
- 4 ott
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Roberto Roggero* - Un evento che è chiaro esempio dell’importanza che la Federazione Russa sta acquisendo nelle relazioni con il Paesi Arabi, e in particolare con i Paesi del Golfo, con accordi, relazioni e convergenze strategiche e geopolitiche di estremo significato.
Il tutto mentre l’Unione Europea si dimostra ogni giorno più in disaccordo, soprattutto per quanto riguarda gli investimenti cocciutamente destinati a una nuova ondata di riarmo (dal 2% al 5% del Pil do o gni Paese UE)e con la assurda paranoia di una più che fantascientifica ondata di droni d’attacco russi sui cieli dele capitali europee, con decine di miliardi che, se destinati a settori come ricerca, istruzione, cultura, commercio, infrastrutture, occupazione e risorse umane, darebbe un notevole impulso a uno sviluppo sempre più rallentato.
Per quanto riguarda l’Italia, poi, si assiste a scioperi e manifestazioni di opposizione quasi giornalieri, a dimostrare come il governo sia estraneo alla realtà al di fuori di Palazzo Chigi.
La Russia compie un importantissimo passo, sia a livello diplomatico, che politico e soprattutto concreto, che solo apparentemente è dato come una sorpresa ma che in realtà era assolutamente prevedibile, con una Palestina accolta nel BRICS e con i 22 Paesi della Lega Araba, segretario generale in testa, invitati il 15 ottobre a Mosca per il I° Vertice Russo-Arabo. Un avvenimento di portata storica eccezionale, prodotto di meticolosi colloqui, accordi, memorandum, incentrati su cooperazione economica, ricerca di una soluzione pratica ai fin troppi conflitti regionali, sicurezza, sviluppo comune.
Un punto di svolta nelle relazioni fra Paesi arabi e Russia, obiettivo fondamentale e punto di partenza per futuri traguardi. Intanto è stato reso pubblico, a livello informatico, il sito ufficiale del I° Vertice Russo-Arabo, come da annuncio del Cremlino: “Il I° Vertice Russo-Arabo si terrà a Mosca il 15 ottobre. Notizie e gli aggiornamenti sul sito Web (www.rasummit.ru)”.

Un importante passo preparatorio per questo importante evento internazionale, e piattaforma principale per presentare tutto ciò che riguarda le attività del summit, per seguire pass per passo gli sviluppi relativi all’incontro e ottenere informazioni di base sull’ordine del giorno e gli argomenti in calendario, ovviamente in diverse lingue per consentire a pubblici utenti, addetti ai lavori, operatori dell’informazione e osservatori di tutto il mondo di seguire gli eventi in modo dettagliato.
Rispetto al cosiddetto blocco occidentale, che si presenta estremamente frammentato al proprio interno, il Vertice Russo-Arabo rappresenta una unione solida, in gradi di smantellare soprattutto l’egemonia del dollaro sul piano dell’economia globale.
Il presidente Vladimir Putin ha invitato i leader degli Stati membri della Lega Araba e il segretario generale, Ahmed Aboul Gheit, al vertice di Mosca, con telegrammi personali ai leader di ogni Stato dei 22 membri della Lega Araba: “Vorrei invitare tutti i leader degli Stati membri della Lega, nonché il Segretario generale, a partecipare al primo vertice russo-arabo, che intendiamo tenere il 15 ottobre a Mosca”.
Il presidente russo ha evidenziato inoltre come la Lega Araba, in tale contesto, rivesta un ruolo fondamentale per il dialogo e la cooperazione multilaterale, per contribuire a rafforzare la collaborazione internazionale e trovare una strada per giungere a pace, sicurezza e la stabilità in Medio Oriente e Nord Africa, ribadendo l’impegno per risolvere le controversie, nel rispetto del diritto internazionale e della sovranità degli Stati.
E’ stato inoltre reso noto che i principali argomenti in discussione al Summit del 15 ottobre: economia; sicurezza; energia; cooperazione economica e commerciale; investimenti bilaterali; sicurezza regionale; strategie comuni per contrastare terrorismo ed estremismo; crisi internazionali fra cui Palestina, Siria, Libia e Sudan; energia e infrastrutture, con la Russia che propone partnership strategiche nel nucleare civile, nel gas e nelle tecnologie avanzate. Inoltre, scambi Russia-Organizzazione per la Cooperazione Islamica (OIC), che già superano i 100 miliardi di dollari l’anno, e con il settore dei prodotti halal e della finanza conforme alla Sharia che movimenta oltre 2.000 miliardi di dollari.
Il campo si allarga poi allo sviluppo di canali politici e diplomatici, per coordinare posizioni comuni su questioni delicate come Palestina, crisi siriana e sicurezza nel Golfo, senza dimenticare istruzione e cultura.
(*Direttore respnsabile Assadakah News)







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