Assadakah News - La Repubblica Islamica di Mauritania conferma il proprio impegno nello sviluppo di cooperazione e collaborazione fra diverse realtà culturali e religiose, con una realtà che oggi è un punto di riferimento ed esempio nell’intera regione subsahariana.
Uno di questi punti di forza è l’attenzione alla disabilità, specialmente infantile, sia fisica che intellettuale, che il Centro Suor Claire porta avanti fra non poche difficoltà, ma con la collaborazione delle amministrazioni nazionali. Le suore (Figlie del Sacro Cuore di Maria) impegnate nel programma, dal 2014 compiono continue visite a domicilio a Rosso, cittadina gemella di Rosso Senegal, per via dello stesso nome dato alle due città, separate dal fiume Senegal. I bambini con disabilità intellettiva sono trattati come benvenuti e fortunati, perché erano esposti all'accattonaggio, ma al tempo stesso sono emarginati perché nell’antica cultura locale, certi segni sono ancora interpretati come malefici.
Molta attenzione è dedicata al contesto genitoriale, sociale, religioso, governativo e internazionale, ma non è stato facile, poi è stato avviato il Papal Foundation Project, grazie a sovvenzioni provenienti in gran parte dagli Stati Uniti, e grazie all’acquisto di un mini-bus, è oggi possibile facilitare collegamenti e trasporti. Anche altre strutture e Ong operano attraverso il ministero degli Affari Sociali, ma c'è ancora molta strada da fare.