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Milano - “Un poster dopo Gaza”, memoria e impegno civile

  • 2 giorni fa
  • Tempo di lettura: 2 min
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Assadakah News - Appuntamento da non perdere, giovedi 13 alle 19, a Milano presso la Libreria Verso (C.so Porta Ticinese, 40), con l’incontro-mostra “Un poster dopo Gaza”, promossa da Medici nel Mondo, organizzazione da molti anni impegnata in diversi contesti di crisi. L’evento vuole sensibilizzare la comunità italiana e internazionale sulle condizioni della popolazione palestinese di Gaza e Cisgiordania, che sebbene sia stata formata una tregua rimane in condizioni di estrema emergenza, con strutture sanitarie ancora al collasso, mancanza di beni di prima necessità, fame diffusa, infrastrutture e abitazioni rase al suolo dalla furia genocida israeliana.

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L’incontro è moderato da Alessandro Verona, medico con decennale esperienza fra Afghanistan, Ucraina e Palestina, e già responsabile di Medici del Mondo nei Territori Palestinesi. Ospite Alba Nabulsi, giornalista, educatrice e ricercatrice, autrice di “Lessico Palestinese - Anatomia del genocidio a Gaza in dieci parole (Le Plurali Editrice), e la giornalista e mediatrice culturale Diana Mihaylova.

Un confronto e una esposizione della realtà da testimoni diretti, un quadro della realtà palestinese e delle immense difficoltà quotidiane della gente che da anni vive sotto le bombe, senza possibilità di ricevere cure mediche, cibo e servizi di assistenza.

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A seguire, la presentazione di “Un poster dopo Gaza”, progetto artistico nato dalla collaborazione fra Medici del Mondo e Libreria Prinz Zaum di Bari, che ha invitato artisti di tutta Italia a esprimersi attraverso l’arte sui diritti fondamentali del popolo palestinese: libertà, dignità e autodeterminazione. Novantacinque opere, grafiche, illustrative, pittoriche e figurative, in una grande mobilitazione collettiva e messaggio di vicinanza e solidarietà.

Le opere selezionate saranno premiate e saranno prologo a una seconda edizione del progetto, che sarà distribuito online e nelle librerie indipendenti aderenti all’iniziativa, con i proventi che andranno a sostegno delle missioni di Medici del Mondo in Palestina.

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