Roberto Roggero/Assadakah News - Lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto tra gli Stati membri dell'Unione Economica Eurasiatica darà un ulteriore impulso alla crescita del fatturato commerciale, ha affermato il primo ministro della repubblica armena, Nikol Pashinyan, durante la sessione del Consiglio economico supremo eurasiatico di maggio 8 a Mosca.
“In questo contesto menzionerò ancora una volta il progetto “Crocevia della Pace” avviato dal governo armeno, volto a creare le condizioni logistiche necessarie per lo sviluppo delle relazioni commerciali ed economiche tra tutti gli Stati interessati. Questa iniziativa si basa sul pieno rispetto della sovranità e della giurisdizione degli Stati, nonché dei principi di uguaglianza e reciprocità'', ha affermato Pashinyan.
Nikol Pashinyan ha sottolineato che la parte armena sostiene costantemente il mantenimento dei principi fondamentali alla base del Trattato sull'Unione economica eurasiatica ed esprime la sua disponibilità all'interazione attiva con tutti gli Stati membri per l'ulteriore sviluppo del programma di cooperazione economica.
Sotto la presidenza del primo ministro Nikol Pashinyan, al Cremlino di Mosca si è svolta la sessione ordinaria del Consiglio economico supremo eurasiatico. A quest'ultimo, oltre ai leader dei paesi dell'EAEU, hanno partecipato anche i presidenti di Uzbekistan e Cuba, che hanno lo status di Paesi osservatori nell'EAEU, ha precisato in un comunicato l'Ufficio del Primo Ministro.
Il primo ministro Pashinyan ha tenuto un discorso durante la sessione in formato ampliato, in cui ha affermato specificamente: “Anzitutto desidero ringraziare la parte russa per aver organizzato l'incontro di oggi ad alto livello. Sono inoltre lieto di dare il benvenuto ai leader dei paesi osservatori dell’EAEU e agli ospiti invitati. Come abbiamo già accennato durante la discussione in formato ristretto, l'incontro di oggi coincide con il decimo anniversario della firma del Trattato sull'UEE ad Astana il 29 maggio 2014.
Durante i dieci anni della sua esistenza, l’Unione economica eurasiatica è diventata un’importante piattaforma per una stretta interazione economica tra gli Stati membri. È chiaro che la base normativa dell’EAEU continua ad essere sviluppata e la fine di questo processo non è ancora vicina. È importante che venga sviluppato nel quadro della logica economica. Solo rispettando gli interessi dei paesi partner e cercando soluzioni costruttive corrispondenti agli interessi di ciascuno stato membro saremo in grado di mantenere l’efficacia dell’Unione. Riteniamo necessario concentrare i nostri sforzi per tenere conto delle priorità nazionali dello sviluppo socioeconomico. La nostra cooperazione dovrebbe funzionare a beneficio dei cittadini e delle imprese dei nostri Paesi, contribuire al miglioramento del loro benessere e alla modernizzazione delle economie nazionali. La Repubblica di Armenia è pronta per un dialogo costruttivo per raggiungere un rapido consenso su questioni irrisolte e lanciare in tempo il mercato comune dell’elettricità EAEU”.