Assadakah News Agency - La Sottosegretaria agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Maria Tripodi, è intervenuta ieri, 7 marzo, in rappresentanza dell’Italia alla V Conferenza delle Nazioni Unite per i Paesi meno sviluppati (Least Developed Countries – LDC), in corso di svolgimento a Doha dal 5 al 9 marzo.
Nel suo intervento in sessione plenaria la Sottosegretaria Tripodi ha sottolineato l’urgenza di assumere misure decise a favore dei Paesi che sono sulla strada dello sviluppo, sottolineando come le sfide globali, sempre più inter-connesse e multidimensionali, si frappongano al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile sanciti dalle Nazioni Unite.
Cambiamento climatico, insicurezza alimentare, conflitti geopolitici e instabilità finanziaria globale si ripercuotono principalmente sui Paesi meno sviluppati, ha proseguito l’esponente del Governo Meloni, ribadendo l’impegno del Governo italiano ad agire verso alcuni settori cruciali per la loro crescita: istruzione, salute, sicurezza alimentare, uguaglianza di genere. In linea con tale impostazione, i Paesi meno sviluppati rappresentano tradizionalmente i principali partner della Cooperazione allo Sviluppo italiana: dei venti Stati prioritari della nostra Cooperazione allo Sviluppo, dieci appartengono infatti al gruppo dei Paesi meno sviluppati.
Alla Conferenza ONU partecipano delegazioni governative di oltre 150 Paesi, con l’ambizioso obiettivo di rilanciare la solidarietà internazionale verso gli LDCs e favorire la mobilitazione di risorse e l’adozione di misure per agevolare il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. A margine dei lavori della Conferenza, l’agenda del Sottosegretario Tripodi prevede un fitto programma di incontri bilaterali con rappresentanti dei Paesi LDC, volti sia a ribadire la solidarietà italiana e l’impegno ad assumere misure a favore del loro sviluppo, sia a sostenere la candidatura di Roma a ospitare l’Esposizione Universale 2030.