Redazione Assadakah – Le autorità del Qatar hanno fatto sapere che la responsabilità di garantire un minimo funzionamento dell’aeroporto di Kabul, in Afghnaistan, non può essere garantito senza un preciso accordo con tutte le autorità coinvolte e quindi, necessariamente, le autorità locali.
Il ruolo del Qatar è decisivo nelle trattative, dopo il ritiro degli Stati Uniti, come si è rivelato vitale nei giorni dell’evacuazione, proprio tramite lo scalo aereo della capitale afghana.
L’impegno è stato confermato, ma con le dovute precauzioni, visto il mutare repentino di determinate situazioni, dal ministro degli Esteri del Qatar, S.E. Mohammed bin Abdul Aram Al-Thani: “Ogni cosa deve essere ben chiara e definita, perché nulla sia lasciato al caso. Nella situazione attuale è una misura d’obbligo, sia dal punto di vista tecnico che amministrativo o della sicurezza. C'è una possibilità di collaborazione con altri Paesi, se necessario, ma fino ad ora la discussione è solo tra noi e la Turchia e le autorità talebane".