Roma - Leone XIV chiama Pizzaballa a Gaza: ”È ora di finire questa strage”
- 19 lug
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Elisabetta Pamela Petrolati (Assadakah News) - Il cardinale Pizzaballa, entrato a Gerusalemme con il patriarca ortosso Teofilo III, il giorno dopo il bombardamento israeliano contro la parrocchia cattolica della Striscia, ha ricevuto un’accorata telefonata dal Santo Padre. Gli alti prelati si sono recati sul luogo dell’attacco che ha causato tre morti e dieci feriti, tra cui il parroco, padre Gabriel Romanelli, per portare centinaia di tonnellate di aiuti umanitari. “È ora di finire con questa strage” ha asserito il Papa nel corso della telefonata. Pizzaballa ha riferito che Sua Santità ha chiamato per esprimere il suo “affetto e la sua vicinanza, la sua preghiera il suo supporto e anche la sua intenzione di fare tutto il possibile perché si arrivi non solo al cessate il fuoco ma alla fine di questa tragedia.”
Il Papa contatta il provinciale dell’Istituto del Verbo Incarnato
In un secondo momento il Papa ha contattato anche il provinciale dell’Istituto del Verbo Incarnato, padre Carlos Ferrero, a cui appartiene anche il sacerdote ferito, padre Romanelli. In un comunicato via Telegram, la sala Stampa della santa Sede ha aggiunto che Leone XIV, nella telefonata, ha ribadito a Pizzaballa “la sua vicinanza anche a quanti della comunità, fedeli e religiosi, erano con lui. A tutti loro Papa Leone assicura la sua preghiera e il suo incessante impegno per la pace, unica via che preserva l’umanità di tutte le parti”.
Pizzaballa incontra le comunità cristiane
Il cardinale Pizzaballa e sua Beatitudine Teofilo III incontreranno i componenti della comunità cristiana locale per porgere le condoglianze e offrire solidarietà. La visita ha anche lo scopo di rilevare di persona le esigenze umanitarie della comunità per programmare interventi e presenza della Chiesa. Il patriarcato ha garantito l’evacuazione delle persone ferite nell’attacco verso strutture mediche fuori Gaza. Sono state portate centinaia di tonnellate di generi alimentari, kit di pronto soccorso e attrezzature mediche di primo e urgente intervento per la fornitura di assistenza non solo alla comunità cristiana, ma anche al maggior numero di possibile di famiglie.
Appello alle Nazioni Unite
I patriarchi e i capi delle Chiese di Gerusalemme hanno espresso profonda solidarietà al Patriarcato Latino di Gerusalemme. “Noi patriarchi e Capi delle chiese di Gerusalemme - si legge in una loro nota - chiediamo ai leader mondiali e alle agenzie delle Nazioni Unite di adoperarsi per un cessate il fuoco immediato a Gaza, che ponga fine alla guerra. Li imploriamo inolre di garantire la protezione di tutti i siti religiosi e umanitari e di provvedere al sollievo delle masse affamate in tutta la striscia di Gaza”.
Fonte: Vatican News







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