Un video reportage italiano per non dimenticare il genocidio armeno
- Letizia Leonardi
- 15 ore fa
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Letizia Leonardi (Assadakah News) - Mentre il governo italiano stringe accordi con il dittatore azero Aliyev e con quello turco Erdogan, quest'ultimo recentemente in visita dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, Liberilibri presenta "Non ti scordar di me", il primo video reportage italiano dedicato alla memoria di uno dei crimini più negati del XX secolo.
A 110 anni dall'inizio del genocidio armeno testimonianze dirette, documenti storici inediti e il contributo di numerosi esponenti delle istituzioni italiane hanno ripercorso il massacro di un milione e mezzo di armeni tra il 1915 e il 1921, la lunga rimozione della memoria e i nuovi conflitti che ancora oggi insanguinano il Nagorno-Karabakh. Alla dolorosa storia si affiancano alcuni politici bipartisan. Carlo Calenda, Susanna Camusso, Simona Flavia Malpezzi, Ivan Scalfarotto, Francesco Verducci, Maurizio Lupi e il ministro della Giustizia Carlo Nordio, hanno scelto di sostenere il progetto che tutela la memoria storica considerandola il fondamento di giustizia e verità.

Oltre al videoreportage, che esprime la forza delle immagini, è stato pubblicato anche il volume "Non ti scordar di me. Storia e oblio del genocidio armeno" di Vittorio Robiati Bendaud (Liberilibri, 2025), un'opera che approfondisce con rigore e sensibilità le radici e le conseguenze del terribile eccidio.
Il videoreportage ha anticipato la presentazione del libro "Non ti scordar di me. Storia e oblio del genocidio armeno" di Vittorio Robiati Bendaud, che si terrà mercoledì 7 maggio 2025 alle ore 11:00 nella Sala Refettorio di Palazzo San Macuto a Roma.
"Non ti scordar di me" è una chiamata alla responsabilità della memoria. Perché ricordare è un gesto politico, culturale e umano.
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