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Algeria – Ambasciatore Touahria: “Con Mattarella rapporto privilegiato”


Assadakah News, Roma - La storica visita di Stato del 6-7 novembre ad Algeri e Annaba del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, segna "un nuovo inizio nelle relazioni bilaterali tra Italia e Algeria, che sono sempre state eccezionali, per elevarle a un livello superiore". Lo afferma il nuovo ambasciatore di Algeria a Roma, Abdelkrim Touahria, in un'intervista concessa ad "Agenzia Nova" e che sarà pubblicata integralmente domani, 26 gennaio. Erano 18 anni che un capo dello Stato italiano non si recava in visita nel Paese nordafricano. "E' stata una visita storica da un lato per la qualità dell'accoglienza riservata al presidente Mattarella, e dall'altro per il contesto molto favorevole che sta vivendo il nostro rapporto", spiega Touahria, ricordando le condizioni "molto particolari" in cui si e' svolta la missione del capo dello Stato italiano.

"Un contesto segnato dal Covid e soprattutto dalla solidarietà tra Paesi, dato che questa pandemia ha causato più danni e perdite umane, oltre ad uno stop quasi totale dell'economia mondiale", aggiunge l'ambasciatore. "La visita del presidente Mattarella ha segnato, sia per l'Algeria che per l'Italia, un nuovo inizio delle relazioni bilaterali che sono sempre state eccezionali, ma ora c'è una spinta ulteriore", ha aggiunto ancora Touahria. "C'è voglia di sfruttare la ricchezza e il know-how tra i due Paesi e di avviare una vera cooperazione economica. Il nostro presidente Abdelmajid Tebboune ha sempre ammirato il modo in cui l'Italia è uscita dalle crisi attraverso l'emergere delle piccole e medie imprese, e ha ordinando ai funzionari locali di trarre ispirazione dall'esperienza italiana. In Algeria, infatti, vogliamo affidarci alle Pmi per rilanciare il nostro sviluppo economico", conclude l'ambasciatore.

Sul fronte della cooperazione, la prossima riunione del dialogo strategico tra Italia e Algeria si terrà a Roma intorno a fine febbraio e segnerà una prima, importante tappa in vista del vertice intergovernativo che dovrebbe riunirsi ad Algeri nel primo o nel secondo trimestre del 2022 e che vedrà la firma di diversi accordi in diversi settori.

Lo afferma il nuovo ambasciatore di Algeria a Roma, Abdelkrim Touahria, in un'intervista concessa ad "Agenzia Nova" e che sarà pubblicata integralmente domani, 26 gennaio. "Il vertice bilaterale tra Italia e Algeria si tiene ogni quattro anni e l'ultimo incontro è conciso con l'Expo di Milano del 2015. La riunione successiva avrebbe dovuto tenersi nel 2019, ma è stata posticipata a causa del Covid. Il vertice dovrebbe tenersi ora nel primo o nel secondo trimestre del 2022", spiega Touahria. La riunione segue la storica visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ad Algeri e Annaba dello scorso novembre e dovrebbe essere preceduta da altri due appuntamenti: il dialogo strategico italo-algerino e il comitato dei seguiti, quest'ultimo al livello di segretari generali. Insieme al vertice co-presieduto dai primi ministri due Paesi dovrebbe tenersi anche un Business forum con annessa firma di accordi economici e intergovernativi di vario tipo. "Il vertice vedrà la firma di diversi accordi, nell'industria alimentare, nell'agricoltura sahariana, nel turismo, nelle energie rinnovabili, nelle piccole e medie imprese, nella cantieristica, nell'energia, nella cultura: sono sette o otto settori sono oggetto di bilaterale accordi", precisa ancora Touahria.

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