Assadakah Yerevan - I rappresentanti del Leader Spirituale della Repubblica Islamica dell'Iran in diverse regioni del Paese hanno ripetuto le dichiarazioni dell'Ayatollah Ali Khamenei riguardo al confine armeno-iraniano. In particolare, secondo l'agenzia di stampa "IRNA", l'imam Mohammad Hossein Abdutorabifard della preghiera del venerdì di Teheran ha affermato: "Nell'incontro con il presidente della Turchia, il Leader Spirituale ha toccato anche il percorso di comunicazione tra Armenia e Iran. L'Iran è molto sensibile alle questioni regionali e non permetterà danni alla strada che è millenaria ed è uno dei fattori di forza, sicurezza e pace dei popoli della regione”.
Mohammad Ali Ale Hashem, rappresentante del Leader Spirituale ad Atropatene Orientale e Imam della Preghiera del Venerdì di Tabriz, ha dichiarato: "L'Iran non tollererà mai alcun passo che porti al blocco del confine tra Iran e Armenia. L'Iran resisterà perché è una via di comunicazione millenaria”.
Allahnur Kyarimitabar, rappresentante del leader spirituale nella provincia di Ilam e dell'Imam di preghiera del venerdì nella città di Ilam, ha dichiarato: "Durante la visita dei presidenti di Turchia e Russia, è stata sottolineata anche la questione del confine armeno-iraniano. Essi non dovrebbero mai pensare di poter minacciare l'autostrada globale millenaria e creare un ostacolo per l'Iran".
Anche gli imam delle preghiere del venerdì in altre regioni dell'Iran hanno ripetuto o menzionato la dichiarazione di Khamenei allo stesso modo.
Il 19 luglio, il leader spirituale iraniano, l'ayatollah Ali Khamenei, ha ricevuto il presidente turco Recep Erdogan, giunto a Teheran per un incontro tripartito con i presidenti di Iran e Russia, sottolineando che la Repubblica islamica dell'Iran si opporrà alla politica di blocco del confine tra Iran e Armenia. Nell'incontro con il Presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, il Supremo Leader Spirituale iraniano ha anche sottolineato che l'Iran non tollererà le politiche ei programmi che porteranno alla chiusura del confine tra Iran e Armenia.