Assadakah News Agency - Yasser bin Ibrahim Humaidain, ministro dell'Elettricità e delle Risorse Idriche del Bahrain, ha firmato un accordo per lo sviluppo di un progetto di energia solare da 72 MW a Sakhir, nel sud del Regno, che sarà il più grande impianto solare del Paese. Il progetto comprenderà una serie di componenti, tra cui pannelli solari su tetto e a terra. Il governo costruirà anche altri componenti dell'infrastruttura energetica dell’impianto di Sakhir, come le stazioni di ricarica dei veicoli elettrici per l'Università del Bahrain.
La costruzione e il funzionamento del progetto costituiranno una pietra miliare del National Renewable Energy Action Plan (NREAP) del Governo, un progetto attuato nel 2017 per decarbonizzare il mix energetico del Bahrain. Secondo l'Agenzia Internazionale per l'Energia, nel 2020 tutta l'elettricità del Bahrain è stata generata dalla produzione di gas naturale e petrolio. La produzione totale di energia del Paese è inoltre aumentata del 68,1% tra il 1990 e oggi, quindi il Governo è desideroso di aggiungere l’energia rinnovabile a questo settore in crescita. Il NREAP ha fissato l'obiettivo di produrre il 5% dell'elettricità del Paese da fonti rinnovabili entro il 2025 e il 10% entro il 2035. Il piano sottolinea in particolare il ruolo dell'energia solare: gli autori prevedono che la "generazione urbana decentralizzata", come i pannelli sui tetti e i sistemi fotovoltaici integrati negli edifici, rappresenterà tra i 100 e i 150 MW di nuova capacità solare, la più alta di qualsiasi altro settore e più della generazione su larga scala (50-100 MW) e del solare galleggiante offshore (50 MW). Il Governo prevede inoltre di installare 250 MW di capacità rinnovabile entro il 2025.
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