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Algeria - Daoudi guida la crescita energetica

  • 27 ott
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 28 ott

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Maddalena Celano (Assadakah News) – Algeri, 27 ottobre 2025 – L’Algeria rafforza la propria posizione nel panorama energetico mondiale grazie a 13 nuove scoperte petrolifere nel 2025 e al cambio al vertice di Sonatrach, il colosso statale degli idrocarburi, con l’insediamento di Noreddine Daoudi come nuovo presidente e amministratore delegato.

La cerimonia ufficiale si è svolta ieri presso la sede centrale di Sonatrach ad Algeri, alla presenza del ministro dell’Energia, Mohamed Arkab, e di alti funzionari del settore. La nomina di Daoudi, 58 anni, è stata formalizzata attraverso due decreti presidenziali che hanno revocato l’incarico del precedente Ad, Rachid Hachichi. Arkab ha definito l’avvicendamento come parte di una “dinamica rinnovata” volta a consolidare il ruolo dell’Algeria come fornitore energetico affidabile e promotore di uno sviluppo sostenibile, in linea con la visione del presidente Abdelmadjid Tebboune.

Daoudi vanta oltre trenta anni di esperienza nel settore energetico. Tra il 2020 e il 2024 ha guidato l’Agenzia nazionale per la valorizzazione delle risorse degli idrocarburi (Alnaft), maturando competenze strategiche nell’esplorazione e nelle negoziazioni con grandi partner internazionali. Alla guida di Sonatrach, sarà chiamato a gestire una fase di espansione produttiva e di valorizzazione delle risorse algerine.

Il settore produttivo del paese mostra numeri in crescita: tra gennaio e agosto 2025, Sonatrach ha completato oltre 466.100 metri quadrati di perforazioni esplorative e di sviluppo, registrando un aumento del 15% rispetto allo stesso periodo del 2024. I pozzi completati nello stesso arco temporale sono stati 142, contro i 121 del 2024. Il governo prevede che la produzione totale di idrocarburi nel 2026 raggiungerà 193 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, con un incremento della produzione primaria commercializzabile di circa 3 milioni di tonnellate equivalenti.

Gli analisti sottolineano come la combinazione tra leadership esperta e performance operative in crescita posizioni l’Algeria in modo favorevole sui mercati globali, garantendo continuità produttiva, attrattività per investimenti esteri e margini strategici in un contesto di domanda energetica in aumento.

Con queste mosse, l’Algeria non solo rafforza la propria competitività nel settore degli idrocarburi, ma apre una nuova fase di consolidamento industriale, destinata a segnare l’inizio di una nuova era per Sonatrach e per l’economia energetica nazionale.

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