Egitto e Algeria rafforzano l' asse di cooperazione

Maddalena Celano (Assadakah News)  – Le relazioni tra Egitto e Algeria si consolidano attraverso un rinnovato impegno per la cooperazione regionale, con un focus critico sulla stabilizzazione della Libia e sugli sforzi di ricostruzione post-conflitto. L'incontro ai vertici ministeriali ha sottolineato l'importanza dell'asse Cairo-Algeri nel delineare un futuro di sicurezza per il Nord Africa.

​L'Egitto Guida la Ricostruzione Regionale

​Il Ministro egiziano ha messo in rilievo l'importanza strategica della prossima Conferenza del Cairo sulla ricostruzione. Questa iniziativa, ospitata dalla capitale egiziana, è vista non solo come un forum per pianificare il rilancio economico e sociale della regione, ma anche come un'affermazione del ruolo centrale dell'Egitto come catalizzatore degli sforzi regionali.

​È stata rimarcata la necessità di un coordinamento arabo sotto l'egida egiziana per garantire il successo della conferenza e per mobilitare l'essenziale sostegno finanziario internazionale. Questo approccio sottolinea l'ambizione del Cairo di fungere da principale punto di riferimento per la stabilità economica e la ripresa dello sviluppo nell'area.

​Convergenza di Vedute sulla Crisi Libica

​Nonostante le sfumature nelle rispettive politiche estere, i due paesi hanno raggiunto una "completa convergenza di opinioni" sulla crisi libica, allineando le strategie per promuovere una soluzione pacifica. Entrambi i ministri hanno convenuto che la chiave risiede nel sostenere l'esclusivo processo politico interlibico, l'unico mezzo per restaurare la sicurezza e la stabilità, preservando l'unità e la sovranità dello Stato libico.

​Il punto più delicato e cruciale su cui Egitto e Algeria hanno trovato unità d'intenti è la richiesta di garantire l'immediato ritiro di tutte le forze armate, combattenti e mercenari stranieri dal territorio libico. Questa posizione congiunta rafforza la pressione internazionale affinché la Libia possa determinare il proprio futuro senza ingerenze esterne.

​Il Meccanismo Tripartito a Salvaguardia dei Confini

​A conferma del coordinamento strategico, è stata sottolineata l'importanza di mantenere attivo il meccanismo tripartito che coinvolge i paesi confinanti con la Libia: Egitto, Algeria e Tunisia. Questo formato di cooperazione è essenziale per sincronizzare le politiche di sicurezza dei confini e prevenire l'instabilità transfrontaliera, consolidando il ruolo dell'Egitto come attore indispensabile nella sicurezza del quadrante orientale della Libia e del Sahel.

​La sinergia tra Il Cairo e Algeri invia un chiaro segnale alla comunità internazionale: la soluzione alla crisi libica e la promozione della stabilità regionale sono priorità assolute, e l'asse egiziano-algerino è pronto ad assumere la leadership per guidare la regione verso la ripresa.