Gaza-Iran-USA – Trump: “Con le buone o con le cattive”

Assadakah News - Mentre il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha minacciato di fare ai leader di Teheran “ciò che abbiamo fatto ad Hamas a Gaza", il presidente americano Donald Trump ha dichiarato che farà saltare in aria i siti nucleari iraniani in ogni caso, o con un accordo, o con un attacco massiccio e diretto, se necessario.

In Medio Oriente, Trump è atteso la prossima settimana, in Arabia Saudita, Qatar ed Emirati Arabi, di certo non solo per discutere un eventuale nuovo nome per il Golfo, che vuole chiamare Golfo Arabo o d’Arabia, in aperta sfida a Teheran.

Il ministro degli Esteri iraniano ha avvertito che un simile passo scatenerebbe l'ira di tutti gli iraniani, di ogni estrazione sociale o ideologia politica, in Iran, negli Stati Uniti e nel resto del mondo, ma la posta in gioco è ben più sostanziosa, ovvero la trattativa sul nucleare e le insistenze di Israele per scatenare un conflitto aperto, trascinando Washington nell’arena. E naturalmente la questione Gaza, per la quale annuncia importanti novità, mentre l e forze israeliane si stanno ammassando pronte all’invasione in forze e alla deportazione forzata della popolazione palestinese, nella totale inazione della comunità internazionale, mettendo in campo anche la proposta di un governo sotto controllo americano, modello Coalition Provisional Authority stabilita in Iraq dopo l’invasione del 2003, che però era finalizzata alla cessione alle autorità irachene.

Intanto, il comando dell’esercito israeliano ha comunicato che l’invasione inizierà al termine della visita di Trump in Medio Oriente.