Gioiellieri armeni alla Roma Jewelry Week
- 16 ott
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Letizia Leonardi (Assadakah News) - La Roma Jewelry Week 2025 parlerà anche armeno.Un gruppo di maestri orafi e designer provenienti dall’Armenia parteciperà alla sezione principale dell’evento internazionale, in programma dal 25 al 26 ottobre nelle monumentali Corsie Sistine del Complesso di Santo Spirito in Sassia, a due passi dal Vaticano.
Oltre all’aspetto artistico, la presenza armena assume anche un forte valore diplomatico-culturale. L’Armenia, da sempre ponte tra Oriente e Occidente, utilizza l’arte come strumento di dialogo internazionale. Portare le proprie creazioni nel cuore di Roma, e per di più in un luogo legato alla storia della cristianità, rappresenta un gesto di continuità storica tra due popoli accomunati da antiche radici spirituali.
Non è un caso che la tradizione orafa armena affonda le sue origini nell’epoca del Regno di Urartu e si è sviluppata nei secoli attraverso botteghe e monasteri medievali, dove i monaci-artigiani lavoravano oro e pietre incise con croci, melograni e motivi apotropaici. Una sapienza tramandata fino a oggi, reinterpretata dai designer contemporanei in chiave moderna senza perdere il forte legame simbolico con l’identità nazionale.
Due artisti armeni, Anna Margaryan e Zaven Mkhitaryan, saranno inoltre in gara al Premio Incinque Jewels, giunto alla sua sesta edizione e ospitato nello stesso complesso monumentale dal 24 al 26 ottobre.
Tutti i partecipanti sono stati chiamati a interpretare “Gaudium”, tema ispirato all’Anno Giubilare 2025, creando gioielli come veicolo di memoria, spiritualità e visione contemporanea.
L’ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria scrivendo a info@romajewelryweek.com. Il programma completo è su: www.romajewelryweek.com/programma-2025







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