Roma: Meloni “Amicizia antica e solida. il Presidente Algerino Tebboune ha celebrato la solidità delle relazioni .

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Gli accordi firmati oggi "ci permettono di affermare che l'amicizia tra le nostre Nazioni - un'amicizia antica e solida - non è mai stata così speciale, e che i nostri rapporti bilaterali hanno raggiunto un livello di intensità e solidità mai toccato in passato". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, a conclusione del vertice con il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune a Villa Pamphilj."Per l'Italia, l'Algeria è un partner assolutamente strategico. Questo non dipende solo dalla consuetudine storica degli scambi tra due Nazioni che condividono l'affaccio sul Mediterraneo, ma anche dal modello di cooperazione costruito nel tempo". Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parlando alla stampa dopo il vertice con il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune, a Villa Pamphilj. "A pochi mesi dal mio insediamento, sono stata in Algeria per la mia prima visita ufficiale in una Nazione del Nord Africa, e con il presidente Tebboune ci siamo recati nei giardini dedicati alla memoria di Enrico Mattei. Voglio ricordare questa figura non solo perché il nome di Enrico Mattei, e dunque dell'Italia, in Algeria è sinonimo di benessere e sviluppo", ha sottolineato la premier. "L'insegnamento di Enrico Mattei è che non devi pensare che puoi portare via qualcosa dalle Nazioni con cui cooperi, ma che devi sempre porti il problema di lasciare qualcosa, di costruire qualcosa che consenta a entrambe le Nazioni di crescere insieme". Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parlando alla stampa dopo il vertice con il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune, a Villa Pamphilj. "E' questa - ha rimarcato Meloni - la visione che questo governo ha scelto di declinare su ampia scala, in particolare con il piano per l'Africa che prende proprio il nome di Mattei. E' un modello di cooperazione non predatorio, ma vantaggioso per tutti".L'energia rappresenta "una delle materie più salde della cooperazione tra Italia e Algeria. L'Italia vuole diventare un hub nel Mediterraneo" ma "senza la collaborazione con l'Algeria non potremmo cercare di farlo". Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parlando alla stampa dopo il vertice con il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune, a Villa Pamphilj. La premier si è detta soddisfatta "della collaborazione Eni-Sonatrach, che con le intese firmate diventerà ancora più solida. Lavoreremo insieme per nuovi corridoi energetici e digitali", ha assicurato. "Intendiamo lavorare a questo progetto con molta cura anche per la sua valenza simbolica, se pensiamo che oggi, sul Soglio pontificio, siede il primo Papa agostiniano della storia della Chiesa", ha proseguito la premier. Parlando a fianco della premier Giorgia Meloni al Vertice Italia-Algeria a Villa Pamphilj, il Presidente Abdelmadjid Tebboune ha celebrato la solidità delle relazioni bilaterali con Roma, definite "esemplari" e rafforzate da nuovi accordi in materia energetica, agricola e di sicurezza. "Abbiamo portato a compimento passi operativi per costruire relazioni bilaterali storiche", ha affermato Tebboune, "e costruire ulteriori ponti di cooperazione anche in settori pionieristici come l'agricoltura".Italia e Algeria celebrano i loro legami dando vita a "un progetto per valorizzare i luoghi algerini e italiani della vita di Sant'Agostino, anche con una candidatura congiunta in sede Unesco". Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parlando alla stampa dopo il vertice con il presidente

Le fotografie sono del sito del governo italiano