L’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO ospiterà lunedì 12 giugno alle ore 12:00 la visita della First Lady della Repubblica dell’Iraq, Shanaz Ibrahim Ahmed, moglie del Presidente Abdul Latif Rashid.
In un incontro con il Rettore, Prof.a Maria Amata Garito, verranno illustrati alla First Lady e alla sua delegazione le attività accademiche di Uninettuno in Iraq, partendo dal Progetto EDICT (Enterprise Development throughInformation and Communication Technologies) che ha portato alla creazione di quattro Poli Tecnologici a Baghdad, Bassora, Erbil e Thi Qar, consentendo la formazione di giovani studenti iracheni destinati all’attività imprenditoriale. Si parlerà anche del Progetto “Missione archeologica a Eridu”, che prevede attività innovative di rilevamento, documentazione e gestione dei dati geografici, topografici, architettonici ed archeologici con lo sviluppo di nuovi approcci metodologici.
Sarà una grande occasione per mostrare il costante impegno di UNINETTUNO in Iraq e per consolidare i rapporti internazionali tra i due paesi.
Shanaz Ibrahim Ahmed (nata nel 1954) è una politica curdo irachena, scrittrice, membro dell'Unione patriottica del Kurdistan e attuale first lady dell'Iraq. Suo marito è il presidente Abdul Latif Rashid. Parla curdo, arabo, persiano e inglese, è figlia dello scrittore, romanziere e politico curdo Ibrahim Ahmed (fondatore dell'Unione Patriottica del Kurdistan) e sorella dell'ex first lady dell'Iraq, Hero Ibrahim Ahmed. Ha due figli e una figlia con Abdul Latif Rashid, il presidente dell'Iraq.
È il capo del comitato esecutivo del politburo del PUK e capo del Centro organizzativo Slemani del PUK. Nel 2021 è stata nominata supervisore della campagna elettorale del PUK nella regione di Sulaymaniyah.
Shanaz Ibrahim Ahmed ha solitamente lavorato per la partecipazione di più donne nella società, nell'economia e nella politica, poiché è sempre stata un esempio da seguire per gli altri, secondo gli attivisti per i diritti delle donne. Inoltre ha più volte ribadito il suo sostegno incondizionato all'accesso illimitato della stampa a una varietà di fonti di informazione e ha dichiarato: "Accogliamo con favore qualsiasi disegno di legge che aumenti la libertà di lavoro per i giornalisti nella regione del Kurdistan e fornisca loro le informazioni", le sue parole in un recente incontro con i giornalisti. La First Ladyha infine suggerito che invece di diffondere falsità e accuse, i siti web dovrebbero servire come fonte di fatti e informazioni fattuali.
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