La Ministra degli Emirati Arabi Uniti: intesa con Meloni
- 17 ott
- Tempo di lettura: 2 min
Paola Angelini (Assadakah News)

Reem Bint Ebrahim Al Hashimy, Ministra di Stato per la Cooperazione internazionale degli Emirati Arabi Uniti è intervenuta a Napoli, al panel "Special Dialogue" illustrando la posizione degli Emirati Arabi Uniti che sono in procinto di indicare "Numerosi punti di sinergia con il settore pubblico e privato italiano”.
I principali ambiti di cooperazione riguardano gli investimenti di infrastrutture, tecnologia, energia, con particolare attenzione alle fonti rinnovabili.
Per Reem Bint Ebrahim Al Hashimy si può fare molto insieme, ha evidenziato la vicinanza tra l’Italia e gli Emirati Arabi Uniti in cui è presente una consistente comunità italiana.
Il Paese del Golfo "Considera l'Italia un punto di approdo", è pertanto necessario rafforzare le relazioni con Roma e l'Unione europea.
Le relazioni tra gli Emirati Arabi Uniti e l’Italia hanno una “Lunga tradizione, ma con l'arrivo della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni si è registrata una trasformazione nei rapporti bilaterali con maggiori sforzi per avvicinare i due Paesi [..] l’unico limite è la nostra immaginazione".
Gli Emirati Arabi Uniti continueranno ad avere un ruolo attivo a Gaza, per assicurare che gli aiuti umanitari possano arrivare all'enclave palestinese. Inoltre, sempre a Gaza, sarà essenziale mantenere il cessate a fuoco, voluto e sostenuto dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Allo stesso modo, sono stati determinanti, per il conseguimento dell'accordo, i Paesi partner Qatar, Egitto e Turchia che hanno lavorato da vicino sull’argomento.
"Non siamo ingenui riguardo le difficoltà che dovremo affrontare per raggiungere la pace", ha detto la Ministra degli Emirati Arabi Uniti, evidenziando il "Momento positivo" e l'importanza del dialogo.
Riguardo le discussioni svolte a Parigi su Gaza, la scorsa settimana, Reem Bint Ebrahim Al Hashimy ha riferito che "Sono state discusse le forze di stabilizzazione" per la regione, precisando che gli Emirati Arabi Uniti non vedono uno scenario in cui si cerca di sostituire i palestinesi, "Che dovrebbero essere governati da palestinesi".







Commenti