Franco Abdelkader - I dipendenti del Ministero dell'Informazione hanno convocato un'assemblea generale per discutere le attuali condizioni di vita soffocanti e per cercare soluzioni che consentirebbero loro di continuare a svolgere i propri compiti alla luce delle terribili circostanze.
L'Assemblea Generale si è svolta alla presenza del Ministro dell'Informazione, Ziad Al-Makary, del Direttore Generale del Ministero dell'Informazione, Dr. Hassan Falha, e dei capi delle unità, dei dipartimenti e delle direzioni del Ministero.
Rivolgendosi ai partecipanti all'Assemblea Generale, il ministro ad interim Al Makary ha affermato che i loro diritti sono sacri, dicendo che "il suo sostegno a questi diritti è assoluto".
Il ministro Al-Makary ha salutato gli sforzi di ogni dipendente della "National News Agency", della "Radio Libano", della Direzione degli Studi e delle Pubblicazioni e del Dipartimento di Diwan, "poiché il lavoro al Ministero in tutte le sue direzioni continua grazie alla loro dedizione, ai sacrifici e senso patriottico nel corso degli anni".
Poiché il ministro ha sottolineato che "lo sciopero è un diritto legittimo di esprimere la loro giusta protesta", ha invitato i dipendenti a formare un comitato che rappresenti tutte le unità del ministero per visitare i funzionari interessati ed esplorare soluzioni ragionevoli e disponibili. Il Dr. Falha ha affermato la sua solidarietà ai colleghi del Ministero per i loro sforzi e sacrifici incessanti e incessanti che portano l'interesse nazionale al di sopra di ogni altra considerazione per il loro senso di professionalità.
Il Dr. Falha ha anche affermato che lo spirito di solidarietà prevalente al Ministero dell'Informazione è un modello per tutti i ministeri e dipartimenti.
I partecipanti all'Assemblea Generale hanno deciso di formare un comitato di follow-up guidato dal Direttore della National News Agency (NNA) Ziad Harfouche, e l'appartenenza al Direttore dei Programmi di "Radio Libano" Rita Noujaim El Roumi, Editor-in-NNA Il capo Rana Shehabedine, il capo del dipartimento delle notizie radiofoniche Khalil Hamdan, il capo del dipartimento degli affari finanziari, Fadi Alayan e il capo del team tecnico di Radio Libano Ali Jabawi. In una dichiarazione rilasciata, i partecipanti hanno dichiarato che, in mezzo alle condizioni di vita soffocanti e malate, hanno iniziato oggi uno sciopero di avvertimento che durerà due giorni, lasciando il posto agli sforzi riconoscenti di Sua Eccellenza il Ministro fino al prossimo giovedì, 21 luglio. "Non assistendo a concreti passi positivi da parte degli interessati, dichiareremo uno sciopero aperto in tutto il ministero a partire da venerdì mattina, 22 luglio", hanno confermato i partecipanti nella loro dichiarazione. I partecipanti hanno anche elencato nella loro dichiarazione le richieste dei dipendenti.