Libano - Festival sportivo-culturale a Sidone

Issam Al-Halabi - Il Festival sportivo–culturale a Sidone conferma la partnership libanese–palestinese e riunisce le élite sportive e culturali.

La città di Sidone ha ospitato un grande festival sportivo–culturale organizzato dall’Ufficio del Movimento per i Giovani e lo Sport nell’area di Sidone, sotto il patrocinio degli uffici del movimento e delle federazioni sportive in Libano, con un’ampia partecipazione di personalità libanesi e palestinesi.

Il festival è stato organizzato per commemorare le tappe nazionali di ottobre e per mettere in evidenza il ruolo dello sport e della cultura nel rafforzare l’identità condivisa tra i due popoli.

Hanno partecipato all’evento importanti figure nazionali, tra cui i membri della leadership di “Fatah” in Libano, Nahà ‘Awda e Ghaleb Al-Saleh; il segretario di Fatah e delle fazioni dell’OLP nell’area di Sidone, il generale Maher Shabayta; il vicepresidente del Comitato Olimpico e presidente della Federazione Palestinese di Calcio in Libano, Ziad Al-Baqa‘i; oltre ad Ahmad Haddad, responsabile dell’Ufficio del Movimento per i Giovani e lo Sport nell’area di Sidone. Presenza culturale di rilievo e una delegazione estesa del Forum Popolare.

La partecipazione culturale e mediatica è stata uno degli aspetti più importanti del festival, con la presenza del giornalista Issam Al-Halabi, membro del consiglio direttivo dell’Associazione di Amicizia Italo-Araba, che ha sottolineato il ruolo dello sport nel costruire ponti di comunicazione tra le comunità, evidenziando l’importanza del lavoro culturale e mediatico nel rafforzare il dialogo arabo-europeo.

Ha partecipato anche un’ampia delegazione del Forum Popolare Libanese-Palestinese Culturale, composta da: il professor Muhammad Khaled Khaled, Haj Ismail Sha‘ban, Haj Adnan Al-Jamal, Naji Aw Eid, Haj Abdullah Al-Baqa‘i, Sayyed Mahdi Zaidan, l’imprenditore Rabi‘ Al-Baqa‘i e Jamil Ahmad. Una presenza che riflette il ruolo e il prestigio di questo forum nel sostenere le attività congiunte tra i due popoli.

Esibizioni sportive che riflettono lo spirito di partnership.

Il festival ha incluso esibizioni di arti marziali, karate e partite di calcio femminile, presentate da squadre che hanno mostrato professionalità, disciplina e uno spirito competitivo notevole.

La kefiah palestinese, che ha adornato gli spazi dell’evento, ha rappresentato un simbolo unificante delle identità libanese e palestinese.

Sono state inoltre premiate diverse personalità nazionali e mediatiche, insieme alle squadre sportive partecipanti e alle squadre dei canali “Falastinuna” e “Televisione di Palestina”.

Il comitato organizzatore ha celebrato i successi delle studentesse universitarie Hifa’ Dawud Al-Atrash e Rania Naif Al-Mi‘ari, che hanno conseguito la laurea nel 2025 nonostante le loro responsabilità familiari.

Un messaggio di identità comune palestinese-libanese

Nel suo intervento a nome del Forum Popolare, Muhammad Khaled Khaled ha affermato che lo sport rappresenta un motore per i valori nazionali e uno spazio per la rinascita della coscienza, sottolineando che le attività comuni tra libanesi e palestinesi costituiscono un’estensione della lotta culturale e sociale che preserva l’identità e rafforza il senso di appartenenza.

Il festival si è concluso riaffermando che la Palestina rimane presente in ogni spazio che riunisce libanesi e palestinesi attorno a una parola comune, nazionale e culturale.