Assadakah Beirut - Quella che segue è la Dichiarazione dell'International Support Group for Lebanon (ISG) sulla riassegnazione del Primo Ministro, Najib Mikati: “L'International Support Group for Lebanon (ISG) prende atto della designazione di un Primo Ministro. Invita tutti gli attori politici a formare rapidamente un governo. Con le gravi sfide economiche e sociali che deve affrontare, il Libano ei suoi cittadini non possono permettersi stalli politici. L'ISG sottolinea inoltre che è importante aderire al calendario costituzionale affinché le elezioni presidenziali si svolgano in tempo.
L'ISG esorta le parti interessate libanesi, comprese le autorità esecutive e legislative, a lavorare rapidamente per la rapida formazione di un governo in grado di attuare importanti riforme in sospeso al fine di alleviare le sofferenze del popolo libanese. In particolare, le autorità devono rispettare gli impegni assunti nell'accordo a livello di personale del 7 aprile con il Fondo monetario internazionale (FMI), comprese le leggi di bilancio, il controllo dei capitali, il segreto bancario, la risoluzione bancaria, le decisioni del governo e della banca centrale sulla risoluzione e lo scambio bancari tasso di unificazione, per gettare solide basi per il sollievo socioeconomico e una ripresa sostenibile del Libano. Ciò si ottiene al meglio attraverso un accordo con l'FMI, sostenuto dalla comunità dei donatori internazionali. L'ISG continuerà a sostenere il Libano e il suo popolo”.
L'International Support Group ha riunito le Nazioni Unite e i governi di Cina, Francia, Germania, Italia, Federazione Russa, Regno Unito e Stati Uniti, insieme all'Unione Europea e alla Lega Araba. È stato lanciato nel settembre 2013 dal Segretario generale delle Nazioni Unite con l'ex presidente Michel Sleiman per aiutare a mobilitare sostegno e assistenza per la stabilità, la sovranità e le istituzioni statali del Libano.