Libano - Samir Geagea onora i martiri nazionali

Assadakah Beirut - Il leader del Partito delle Forze Libanesi, Samir Geagea, ha reso omaggio domenica ai martiri caduti dopo aver partecipato a una messa di commemorazione dei "Martiri della Resistenza libanese" sotto il patrocinio del patriarca maronita, cardinale Bechara Boutros Al-Rahi, tenutasi a Maarab.

"I nostri eroici martiri hanno combattuto battaglie militari con onore e lealtà, fino al martirio. Ispirati dal loro martirio, abbiamo combattuto battaglie nazionali, politiche ed elettorali e siamo stati vittoriosi in pietre miliari significative", ha detto Geagea nella sua parola in occasione dell'occasione. Ha aggiunto: "La storia ha fatto il suo corso, dimostrando a tutti che siamo i primi, attraverso il riconoscimento universale. Per 50 anni abbiamo lottato, affrontato e pagato il prezzo più alto, ma non abbiamo abbandonato un briciolo delle nostre convinzioni.

Dopo 50 anni, è certo che il vostro sangue non è stato versato invano.

Abbiamo osato dove gli altri non hanno osato, in modo che il Libano sopravvivesse e la libertà e la sovranità persistessero. Osiamo oggi e oseremo sempre e per sempre rimanere e continuare in una cara patria e in uno Stato pienamente sovrano", ha promesso Geagea.

Riferendosi alla resistenza, il capo delle LF riteneva che questo asse fosse stato coinvolto in una guerra di supporto, avesse sbagliato i calcoli e avesse perso la guerra. Rivolgendosi alle componenti di questo asse, Geagea ha detto: "Avete preso in ostaggio il Libano, confiscato la decisione sulla guerra e la pace, e ora ritenete lo Stato responsabile della situazione attuale. Lei è stato il primo a non rispettare l'accordo di cessate il fuoco...Non accetteremo più nulla di meno di una decisione libanese al 100%", ha concluso con fermezza Geagea.