Marocco - 3rd Marrakech Economic Parliamentary Forum
- 30 mag
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Assadakah News - Si è concluso a Marrakech, la 3a edizione del Marrakesh Economic Parliamentary Forum for the Euro-Mediterranean and Gulf regions con l'assemblea del Parliamentary Assembly of the Mediterranean (PAM), con il patrocinio di S.A. Mohammed VI.
Il Forum ha riunito circa 300 delegati provenienti da oltre 30 paesi e 40 organizzazioni regionali e internazionali, nonché rappresentanti di 4 parlamenti regionali, tra cui il Parlamento arabo, il Parlamento andino, il Parlamento centroamericano e il Parlamento latinoamericano e caraibico. I partecipanti hanno partecipato a discussioni ad alto livello sulle sfide economiche e ambientali più urgenti delle regioni euromediterranea e del Golfo, con particolare attenzione alla transizione energetica sostenibile, alla resilienza climatica, alla sicurezza alimentare e idrica, all'integrazione commerciale e finanziaria regionale e allo sviluppo e alla governance responsabili dell'intelligenza artificiale e delle tecnologie emergenti.

Al termine del Forum, l'On. Pedro Roque (Portogallo), Vicepresidente dell'APM e Presidente della Terza Commissione Permanente, ha presentato le Conclusioni ufficiali della Presidenza dell'APM, delineando le priorità strategiche.
Una priorità centrale ribadita dall'APM è stata la promozione di un sistema commerciale internazionale stabile e inclusivo. L'Assemblea ha invitato i suoi Stati membri ad adottare misure legislative volte a ridurre le tensioni tariffarie e a promuovere accordi commerciali multilaterali basati su regole e coerenti con i principi dell'OMC, garantendo al contempo un approccio equilibrato tra libero scambio e commercio equo. Parallelamente, il Forum ha sottolineato la necessità di una riforma completa dell'architettura finanziaria internazionale, sostenendo la necessità di banche multilaterali di sviluppo più inclusive e meglio attrezzate per rispondere alle priorità delle economie emergenti e in via di sviluppo.

L'emancipazione femminile nella sfera economica è stata sottolineata come motore fondamentale dello sviluppo sostenibile.
L'Assemblea Parlamentare delle Donne (APM) ha esortato i suoi Stati membri a garantire la parità di genere nell'accesso alle opportunità economiche e alle posizioni di leadership, e ha incoraggiato la presentazione di rapporti nazionali aggiornati in vista della seconda sessione del Forum Parlamentare delle Donne dell'APM, che si terrà ad Abu Dhabi il 17 e 18 giugno 2025. Sul tema dell'energia e dell'innovazione, il Forum ha sottolineato l'importanza strategica di accelerare gli investimenti in infrastrutture per l'energia rinnovabile e sostenibile, comprese le tecnologie di accumulo e l'inclusione dell'energia nucleare nei mix energetici nazionali diversificati, inclusi i piccoli reattori modulari (SMR). L'Assemblea ha ribadito il proprio impegno a rafforzare la cooperazione istituzionale in questo settore e ha chiesto a MEDREG e MED-TSO di collaborare più strettamente con l'APM, garantendo che la dimensione parlamentare, attraverso la Comunità Parlamentare per l'Energia dell'APM, sia pienamente integrata nelle iniziative energetiche regionali. È stata sottolineata l'importanza di allineare le politiche agricole ed energetiche agli obiettivi di transizione climatica, in particolare in relazione ai settori dipendenti dall'acqua come l'irrigazione e la trasformazione alimentare, poiché il settore agroalimentare assorbe un terzo della produzione energetica globale. Il Forum ha inoltre sottolineato la necessità di sensibilizzare l'opinione pubblica sugli usi innovativi delle risorse naturali, come le riserve di carbonio, e ha annunciato la preparazione di un rapporto dedicato a tale argomento.

Affrontando la crescente importanza dell'IA, le Conclusioni del Forum hanno sostenuto lo sviluppo di un trattato internazionale universale sull'IA, ispirato a modelli come la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare e basato sul Partenariato globale dell'OCSE sull'IA e sui Principi dell'OCSE. Questo trattato dovrebbe stabilire standard globali e meccanismi di governance che diano priorità all'uso etico, attenuino i rischi per la sicurezza e affrontino l'impatto sul mercato del lavoro. A tal fine, il PAM organizzerà una riunione parlamentare dedicata alla governance dell'IA. Il Forum ha inoltre sottolineato l'urgente necessità di colmare il divario digitale, in particolare nelle aree a basso reddito e svantaggiate, e ha invitato gli Stati membri ad adottare politiche inclusive per le infrastrutture digitali al fine di garantire uno sviluppo equo. Parallelamente, l'Assemblea ha incoraggiato i parlamenti nazionali ad adottare quadri normativi che affrontino l'uso dei PFAS, riconoscendone l'impatto negativo, incluso lo smaltimento dei relativi rifiuti, sulla salute pubblica, sui sistemi idrici e alimentari e sulla sicurezza ambientale. Durante il Forum, l'importanza della cooperazione Nord-Sud e Sud-Sud è stata ripetutamente sottolineata come essenziale per il raggiungimento della sicurezza energetica, della resilienza climatica e della stabilità regionale. I delegati hanno evidenziato iniziative chiave per la connettività, come il Corridoio Economico India-Medio Oriente-Europa e la Royal Atlantic Corridor Initiative, lanciata dal Regno del Marocco per i Paesi del Sahel senza sbocco sul mare.
L'APM ha inoltre accolto con favore l'ampliamento della sua rete di partnership istituzionali, tra cui l'accordo di cooperazione recentemente firmato con l'UNIDO e quello di prossima uscita con la FAO.
L'Assemblea ha ribadito il proprio impegno a sostenere gli sforzi diplomatici volti a salvaguardare la libertà di navigazione e la ripresa delle rotte commerciali marittime nel Mar Rosso e nel Canale di Suez. I delegati hanno inoltre sottolineato il ruolo essenziale del coinvolgimento dei giovani, delle istituzioni accademiche e dell'innovazione nel promuovere lo sviluppo sostenibile e una governance tecnologica responsabile.
Il Forum ha inoltre accolto con favore i risultati della quarta riunione dei Segretari Generali dell'APM, tenutasi il 22 maggio alla vigilia del Forum, che ha portato all'istituzionalizzazione di una rete di cooperazione strutturata e alla definizione di un calendario regolare di incontri.
Guardando al futuro, il PAM solleverà le preoccupazioni e le proposte dei suoi Membri, come chiaramente emerso dal Forum di Marrakech, in una serie di appuntamenti internazionali chiave, come, tra gli altri, la Conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani del 2025 a Nizza, la Quarta Conferenza internazionale sul finanziamento per lo sviluppo (FfD4) a Siviglia, il Secondo vertice mondiale delle Nazioni Unite per lo sviluppo sociale a Doha, la COP30 in Brasile, la COP24 della Convenzione di Barcellona al Cairo e il Vertice parlamentare globale della FAO contro la fame e la malnutrizione del 2026 in Sud Africa.







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