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Oman – Aumento proventi petrolio e accordi con Arabia Saudita


(Agenzia Nova) - I profitti del gruppo omanita Okio durante la prima meta' del 2022 sono stati pari a circa 3,4 miliardi di dollari (prima di interessi, tasse, deprezzamento e ammortamento) con un aumento del 110 per cento rispetto alla prima meta' dello scorso anno. E' quanto emerge da un report dal gruppo che mostra che l'utile netto ammonta a 2,1 miliardi di dollari, mentre il valore degli asset e' salito a 31,6 miliardi. La produzione totale di petrolio di Okio da asset operativi e da partnership di investimento e' stata di 218 mila barili al giorno circa. Cio' rappresenta il 12,6 per cento della produzione totale di petrolio del sultanato dell'Oman: la produzione e' aumentata del 33 per cento nella prima meta' di quest'anno, rispetto alla prima meta' dello scorso anno, mentre la produzione del blocco di petrolio 60 e' aumentata a 53 milioni di barili di petrolio equivalente nella prima meta' del 2022 rispetto ai 24 milioni di barili di petrolio equivalente nella prima meta' del 2021.

La societa' dell'energia elettrica saudita Acwa Power ha firmato un accordo preliminare con l'Oman Investment Authority per valutare l'assunzione del fondo sovrano come investitore per un parco eolico da 1,1 gigawatt in Egitto. Lo ha reso noto la stessa societa' saudita in un comunicato citato dall'emittente panaraba "Al Arabiya". "Il fondo sovrano dell'Oman valuta la possibilita' di possedere fino al 10 per cento del progetto, che ha un valore di 1,5 miliardi di dollari", ha proseguito Acwa Power. L'impianto, che si trova nel Golfo di Suez sara' operativo entro la fine del 2026. Acwa Power detiene attualmente una quota del 75 per cento nel progetto, mentre l'egiziana Hassan Allam Holding ne possiede il restante 25 per cento.

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