Oman - Una spettacolare Biodiversità da preservare
- Patrizia Boi
- 20 apr
- Tempo di lettura: 4 min

Anita Guidi (Assadakah News) - L'Oman, terra di contrasti e meraviglie, custodisce un patrimonio naturale di inestimabile valore. Dai deserti sconfinati alle coste incontaminate, dalle montagne maestose ai fondali marini brulicanti di vita, questo paese offre uno spettacolo di rara bellezza e una biodiversità sorprendente. Il suo Ambiente offre paesaggi che sembrano usciti dal territorio della Fiaba o della Poesia.

Il territorio omanita è variegato e si estende per oltre 2.000 chilometri di costa, un susseguirsi di spiagge dorate, scogliere frastagliate e isole remote. Il paese si estende dai fiordi della penisola di Musandam, separata dal resto dell'Oman dagli Emirati Arabi Uniti, fino alla regione del Dhofar che in alcuni periodi dell'anno si tinge di verde e comprende una minuscola enclave nel cuore degli Emirati Arabi Uniti.

La maggior parte della popolazione è concentrata sulla costa di Batinah, una pianura semi-fertile che dal confine con gli Emirati Arabi Uniti arriva fino a Muscat ed è separata dal resto della penisola arabica dai monti Hajar.

Nell'entroterra, per l'appunto, le montagne dell'Hajar si ergono imponenti, con vette che sfiorano i 3.000 metri, offrendo panorami mozzafiato e rifugi per una fauna selvatica variegata. Il deserto, con le sue dune di sabbia dorata e le distese rocciose, si estende a perdita d'occhio, creando un paesaggio lunare di rara bellezza. E poi c'è il Dhofar, una regione unica, dove il monsone trasforma il paesaggio in un'oasi verdeggiante, un tripudio di colori e profumi.
Le Montagne dell'Hajar sono una catena montuosa, rinomata per il suo patrimonio geologico: ospitano il Jebel Shams (montagna del sole), la vetta più alta dell'Oman, e il Jebel Akhdar (montagna verde), famoso per i suoi frutteti.
La zona desertica è costituita dai Deserti del Sharqiya Sands (o Wahiba Sands) e del Rub' al Khali (il Quarto Vuoto) che possono essere considerate solo alcune delle meraviglie desertiche dell'Oman.
L'Oman è meno ricco di petrolio rispetto alle nazioni confinanti, ma possiede comunque alcuni vasti giacimenti nelle pianure di Ghaba, intorno a Marmul, nella regione di Al-Wusta e a Fahud, nella regione di Ad-Dakhiliyah.
Le acque omanite sono ricche di fauna marina
Nella Costa, le acque omanite, ricche di vita marina, ospitano balene, delfini e una miriade di specie di molluschi. Il litorale è caratterizzato dalla presenza di numerose isole, la più nota delle quali è l'isola deserta di Masirah.

Le montagne offrono rifugio a una gran varietà di animali, tra i quali oltre 50 specie di mammiferi come lupi, volpi, ricci, topi delle piramidi, roditori del deserto dalle lunghe zampe e lepri.
Le acque omanite brulicano di vita, popolate da 13 diverse specie di balene e delfini, tra cui la maestosa balenottera azzurra. Sulla terraferma, il deserto è abitato da gazzelle, lupi, volpi, ricci e una miriade di altre creature che si sono adattate a questo ambiente ostile.
Relativamente alla Fauna Marina possiamo affermare che l'Oman vanta una straordinaria biodiversità marina, con oltre 30 specie di molluschi e una ricca varietà di uccelli marini.
Le specie di uccelli catalogate dalla rivista Oman Bird List sono quasi 500
Le specie di uccelli catalogate dalla rivista Oman Bird List sono quasi 500. Le lagune salate, anche nei dintorni di Muscat, sono popolate da trampolieri, dal becco a spatola e da fenicotteri, ma il paese è famoso a livello internazionale soprattutto per i rapaci migratori.
Rispetto alla Fauna Terrestre, è risaputo che l'Oman è un rifugio per la tartaruga verde, che trova sulle sue coste il luogo ideale per nidificare. A Ras al Jinz si trova uno dei siti di nidificazione più grandi del mondo, ma le coste omanite danno rifugio a cinque specie di tartarughe a rischio di estinzione, tutte protette per decreto reale.

E poi c'è l'orice arabo, un animale simbolo del paese, che è stato riportato in libertà grazie a un progetto di conservazione. Altri animali a rischio di estinzione presenti in Oman sono l'ubara, lo stambecco, il tar dell'Arabia, una specie di capra tipica dell'Oman, e il magnifico leopardo arabo che è originario del Dhofar ed è l'obiettivo di un intenso sforzo di tutela. Anche gatti delle sabbie, linci africane, mellivore e manguste sono tutte specie purtroppo in diminuzione.

L'Oman è un paese che ha a cuore il suo patrimonio naturale. Il governo ha istituito riserve naturali, come l'Al-Wusta Wildlife Reserve, e ha adottato leggi severe per proteggere la fauna selvatica.
Paesaggi montani tra roccia e fiumi
In merito alla Tutela dell'Ambiente, l'Oman è stato uno dei primi paesi arabi a istituire un ministero dedicato all'ambiente e ha ricevuto riconoscimenti internazionali per il suo impegno nella conservazione.
La crescita del turismo e lo sviluppo economico pongono nuove sfide, come l'inquinamento, la perdita di habitat e il bracconaggio.
Crescita del turismo in Oman
Eppure il popolo dell'Oman nutre la speranza che il progetto l'Environment Society of Oman e iniziative come How to World Bond che lavorano per sensibilizzare l'opinione pubblica e promuovere pratiche sostenibili, possa vincere anche queste sfide trasformandole in opportunità.
L'Oman è un paese che invita alla scoperta, un luogo dove la natura si rivela in tutta la sua magnificenza. Un viaggio in Oman è un'esperienza indimenticabile, un'immersione in un mondo di meraviglie naturali.
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