Ravenna - La XV edizione della Ravenna Energy and Gas Conference (MOC) vedrà la presenza di tre ministri del Petrolio di Egitto, Libia e Cipro, oltre a importanti aziende locali e internazionali. Tra i partecipanti ci sono aziende libanesi, tra cui "batifort" rappresentata dal suo proprietario George Farhat, e il direttore dello sviluppo commerciale della società "Rockland", Naji Hatem, entrambi attivi nel campo dell'energia, delle costruzioni, della protezione degli impianti, della resistenza ai terremoti e antincendio.
Il direttore regionale dell'Agenzia per il commercio estero, Claudio Pasqualucci, ha indicato che si tratta di "un'opportunità per scambiare esperienze e presentare gli ultimi sviluppi delle moderne tecnologie utilizzate a livello globale, studiando le possibilità della loro applicazione in tutti gli aspetti del lavoro nel settore petrolifero e del gas industria." È interessante notare che la conferenza "OMC" tenutasi nella città italiana di Ravenna assume con il passare del tempo un'importanza crescente, poiché il Mediterraneo orientale è diventato una delle aree più importanti di produzione di gas alla luce delle scoperte fatte e della sua espansione in alcuni paesi della regione, in particolare in Egitto.
Attraverso gli interventi è emerso chiaramente che la diversificazione delle forniture energetiche garantirà la soddisfazione dei bisogni e sosterrà la transizione sicura verso fonti di energia nuove e rinnovabili e che l'industria energetica svolgerà un ruolo vitale nella fase di transizione perché le forniture di gas sono le più pulite tra le fonti energetiche fossili e l'importanza di sviluppare nuovi modi per convertire le emissioni di carbonio in materiali utili Come i polimeri, lo sfruttamento dei rifiuti.
L'evento è un'opportunità unica per scambiare esperienze e mostrare gli ultimi sviluppi nelle tecnologie globali. Cerca di sollecitare e ispirare i futuri leader a far progredire e sviluppare il settore al fine di affrontare le sfide, in particolare quelle che devono affrontare gli specialisti nel settore petrolifero e del gas.
“L’offshore ravennate e romagnolo è una risorsa fondamentale per lo sviluppo economico di tutto il territorio, con imprese del settore che hanno saputo affermarsi a livello internazionale grazie a tecnologie avanzate e professionalità uniche – ha spiegato il presidente Paolo Maggioli – e la nostra associazione è orgogliosa di potere rappresentare in questa vetrina mondiale le eccellenze industriali del comparto e le loro istanze. Le nostre aziende si stanno attrezzando per fronteggiare le nuove sfide del mercato dell’energia e affrontare la transizione energetica da protagoniste e in modo sostenibile”.